L’AUTO con CHATGPT a BORDO: HA SENSO? Test Drive DS7

La gente si gira a guardarla, il carattere non le manca di certo e le dimensioni non la fanno passare inosservata. Oggi parliamo di DS7 ibrida plug-in, un SUV dal taglio coupé che fa della sportività e dello stile la sua prerogativa. Come si comporterà su strada? E ChatGPT, integrato nel suo assistente vocale, farà davvero la differenza?

Design e Interni

Il design scelto da DS è sicuramente orientato alla sportività ma senza esagerare con gli spigoli e le forme troppo appariscenti. La linea superiore, che parte dal cofano e arriva fino al baule è morbida e slanciata mentre a catturare la scena ci pensa l'imponente calandra frontale con la sua fitta trama total black. La lunghezza è pari a 4,59 metri per 1,89 di larghezza e 1,61 di altezza, con 2,74 metri di passo e 1.835 chilogrammi di peso. Il baule ha una capienza base pari a 555 litri, che a sedili abbattuti arrivano a 1750 con anche la possibilità del carico passante in corrispondenza del bracciolo posteriore.

Gli interni sono accoglienti, curati e ricchi di materiali definibili premium. I rivestimenti morbidi infatti, ad esempio l'Alcantara, li troviamo sia sulla plancia che sulle portiere e ben poche critiche le si possono muovere in questo senso se non per la parte bassa dei sedili, un po' plasticosa ma in compenso i sedili sono ottimi, sia alla vista che in quanto a comodità. La tecnologia è al centro dell'esperienza sia di guida che come passeggero grazie al quadro strumenti completamente digitale personalizzabile nella grafica e all'infotainment centrale molto ampio e reattivo che integra Android Auto e CarPlay ma soprattutto ChatGPT 3.5. Un'intelligenza artificiale che fa fare quello step in più ai comandi vocali permettendo di dialogare con più naturalezza con la vettura senza per forza doversi andare a studiare prima le frasi esatte da dire per farsi comprendere come accade con gli assistenti privi di IA.

Test Drive

Il motore scelto da DS per questa DS7 è un 1.6 litri 4 cilindri a benzina al quale viene affiancato un motore elettrico da 81kW ed un cambio a 8 marce con convertitore di coppia per una potenza combinata pari a 141kW, 225 cavalli, e 360Nm di coppia. La batteria è una 12kWh con ricarica in AC a 7.4kW.

Non appena ci si mette alla guida, soprattutto se in città, si notano due cose. La prima è la silenziosità, davvero ai vertici della categoria pensando a tutte le auto che abbiamo provato, silenziosità che poi in effetti rimane molto elevata anche in autostrada. La seconda è il comfort, è vero infatti che il piglio qui è un po' più sportivo ma veniamo pur sempre da Citroen e le origini si sentono, sospensioni morbide che assorbono ogni buca, rotaia o tratto di pavé. Non solo, un altro grande pregio in città è la manovrabilità perché lo sterzo gira veramente tanto e il raggio di sterzata è ridottissimo per le dimensioni della vettura.

La dinamica di guida di base viene un po' penalizzata dalla morbidezza delle sospensioni, orientate sul morbido e che trattandosi di un SUV accentuano il rollio ma per fortuna ci sono quella a controllo elettronico, che se impostate su "sport" si irrigidiscono e compensano molto bene questo difetto. Non diventerà di certo un SUV davvero sportivo ma grazie anche allo sterzo abbastanza diretto e preciso si riesce a raggiungere un buon feeling di guida.

Il consumo in città è difficile da misurare perché viene molto influenzato dall'elettrico, a batteria carica si fanno circa 25 chilometri senza nemmeno che il termico si accenda. In autostrada a 110km/h siamo a 15km/l e a 130km/h si scende a 12km/l. Un consumo medio complessivo che potremmo dire fra i 12 e i 14km/l ma a batteria carica, questo è importante, le plug-in vanno sempre caricate altrimenti non c'è nessun senso nel loro acquisto.

Il prezzo di listino di questa DS7 parte da 55.600 euro, che nel nostro caso con gli optional che abbiamo a bordo arrivano a 61.000 euro, poi 58.250 scontati online. Un prezzo alto per una vettura di fascia alta, con un design che si distingue, tanto spazio e grande comfort oltre che silenziosità e poi tecnologica. ChatGPT in effetti ci mette del suo e non lascia indifferenti. E voi che ne pensate?