Lancia torna nei rally: weekend tra sport e tradizione nelle Langhe


Il Rally Regione Piemonte, appena concluso, ha segnato una tappa significativa nel percorso di rilancio sportivo di Lancia. Nella cornice delle Langhe, patrimonio UNESCO, la città di Alba ha ospitato un evento che ha unito competizione, passione storica e nuove tecnologie, celebrando il ritorno del marchio torinese nel mondo dei rally.
Un Villaggio tra storia e innovazione
Fulcro della manifestazione è stato il Villaggio Lancia Corse HF, allestito nel centro di Alba, che ha accolto oltre 25 mila visitatori nel corso del weekend. Il pubblico ha potuto partecipare a numerose attività, tra cui test drive della Nuova Ypsilon – proposta sia in versione ibrida sia elettrica – e ammirare l’esposizione della sportiva Ypsilon HF da 280 CV. In parallelo, un raduno di 25 esemplari storici del marchio, curato dal Cinzano Rally Team, ha richiamato l’attenzione degli appassionati di lunga data.
Il villaggio ha anche ospitato una conferenza stampa con la partecipazione di Luca Napolitano, CEO di Lancia, Eugenio Franzetti, direttore della divisione corse, e Miki Biasion, due volte campione del mondo rally. Quest’ultimo ha assunto il ruolo di ambasciatore e pilota sviluppatore per la nuova Ypsilon Rally4 HF, firmandone direttamente la messa a punto.
Il ritorno in gara: debutto positivo per la Ypsilon Rally4 HF
Protagonista indiscussa dell’evento è stata la nuova Ypsilon Rally4 HF, al debutto ufficiale in competizione. Al Rally Regione Piemonte ha ottenuto risultati significativi: Gianandrea Pisani, in coppia con Nicola Biagi, ha conquistato il terzo posto nel Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici, segnando un avvio incoraggiante per la nuova vettura. Durante la prova spettacolo di apertura, il finlandese Kauppinen si è imposto nella categoria Rally4, rafforzando ulteriormente la posizione del modello.
Al termine della manifestazione, sul palco di Piazza San Paolo, è stato celebrato anche l’arrivo degli altri equipaggi in gara con la nuova Rally4 HF, tra cui Vigliaturo-Corradini, Fiore-Casalini e Kauppinen-Karttunen. A tutti i partecipanti che hanno portato a termine la gara, Lancia Corse HF ha consegnato una targa commemorativa.
Il Trofeo Lancia: un'opportunità per i giovani piloti
La nuova vettura, equipaggiata con motore turbo da 212 CV, cambio SADEV a cinque marce e sospensioni Ohlins regolabili, è pensata per rappresentare una scuola di formazione per piloti emergenti. In quest’ottica nasce il Trofeo Lancia, un campionato monomarca che prenderà il via ufficialmente l’8 maggio al Rally Targa Florio.
Il trofeo ha già raggiunto il numero massimo di iscritti: 40 equipaggi, di cui 25 composti da piloti under 35, 7 stranieri e 2 femminili. In palio, un montepremi complessivo di 360.000 euro e la possibilità, per uno dei giovani partecipanti, di accedere al team ufficiale Lancia Corse HF in vista del FIA European Rally Championship 2026.
Un ritorno carico di significato
Il ritorno di Lancia nel mondo dei rally è stato accompagnato da un entusiasmo palpabile, testimoniato dall’alto numero di presenze e dal coinvolgimento attivo della community anche sui canali social ufficiali del marchio. Le parole di Miki Biasion hanno riassunto il sentimento condiviso durante l’evento: “Siamo tornati con umiltà, ma anche con ambizione. È un segnale importante non solo per l’Italia, ma per l’intero panorama del motorsport.”
La Nuova Ypsilon nei concessionari
Parallelamente all’evento sportivo, prosegue il lancio commerciale della Nuova Ypsilon, disponibile negli allestimenti Ypsilon, LX e Cassina. L’auto è già presente nei 160 showroom “Casa Lancia”, rinnovati con la nuova identità visiva del marchio. Fino al 30 aprile, in caso di rottamazione e finanziamento con Stellantis Financial Services, la versione ibrida è proposta a un prezzo promozionale di 19.900 euro.