DACIA SPRING 2024 Anteprima, Specifiche e Prezzi


La prima sua prima versione ha fatto fin da subito parlare di se imponendosi sul mercato, grazie anche agli ecoincentivi, a prezzi prima impensabili per una elettrica. Oggi Dacia rinnova la sua piccola Spring che rimane concreta, compatta, efficiente ma che si migliora e introduce tanta nuova tecnologia.
Il design è quello che ormai distingue tutti gli ultimi modelli Dacia, linee decise, qualche spigolo e frontale verticale che le conferisce carattere e presenza su strada, potremmo dire che adesso è più un mini SUV. Frontale che nasconde sotto al logo Dacia la presa di ricarica, presa che adesso in AC arriva ad assorbire 7kW, in DC 30 (optional) e che offre il Vehicle-to-load, cioè la possibilità di collegare utilizzatori esterni fino a 3,3kW sfruttando la batteria della vettura.
Il baule offre una capienza pari a 308 litri, davvero tanti considerando che la lunghezza della nuova Spring è rimasta di 3,7 metri ed in più si può comprare una sorta di vasca da 30 litri da mettere sotto al cofano anteriore per avere altro spazio, magari per i cavi di ricarica. I cerchi invece possono essere da 14 o da 15".
La tecnologia della quale parlavamo consiste sia in una migliore assistenza alla guida con oltre al riconoscimento dei pedoni e la fermata di emergenza anche il riconoscimento dei segnali stradali, l'assistente di corsia e l'avviso di ostacolo in retromarcia sia in un nuovo infotainment. La Spring adesso ha lo stesso quadro strumenti 100% digitale visto sulla nuova Duster, quindi molto carino e poi anche il nuovo display centrale da 10" con sistema operativo Android, con Car Play e Android Auto wireless e con la navigazione, display che sulle versioni più economiche è assente ma può essere sostituito collegando il proprio smartphone. Sempre come su Duster anche qua troviamo il sistema YouClip che consiste in una serie di accessori, come porta smartphone, porta bottiglie, luci LED, appendiabiti che possono essere attaccati e staccati in alcuni punti predisposti all'interno della vettura.
Le motorizzazioni proposte rimangono invariate, quindi quella da 33kW e da 48kW, con anche la batteria da 26.8kWh dovrebbe garantire fino a circa 220 chilometri di autonomia. Il prezzo, per fortuna anch'esso dovrebbe rimanere com'era e partire quindi da più o meno 20.000 euro. Che ve ne pare?