Nuova Bayon: l'Urban SUV di Hyundai si rinnova


Si tratta senza dubbio di uno dei segmenti più richiesti dagli automobilisti e un motivo ci sarà. I B-SUV, o SUV urbani ci permettono di beneficiare di più spazio rispetto ad un'utilitaria o una berlina, di una posizione di guida alta e dominante sulla strada e al tempo stesso riescono ad essere più agili e meno impegnativi nell'ambito urbano di un fuoristrada più grande e lungo. Hyundai lo sa bene e rinnova la sua Bayon, ora più tecnologica, sicura e ridisegnata.
Il design è stato rivisto proprio per noi, per il mercato Europeo, con il paraurti e la griglia anteriori ridisegnati per conferirle un aspetto più grintoso e sportivo, con i fari anteriori che adesso sono congiunti da una striscia LED orizzontale, con fari posteriori a forma di freccia per enfatizzare il dinamismo delle forme e con un paraurti che in questo caso sottolinea invece l'aspetto da SUV. Arrivano inoltre quattro nuove colorazioni, Grey Pearl, Meta Blue Pearl, Lucid Lime Metallic e Vibrant Blue Pearl.
Le novità riguardano anche la tecnologia perché adesso sia la strumentazione digitale che l'infotainment possono ricevere gli aggiornamenti OTA, quindi scaricabili online. Troviamo di serie un quadro strumenti con display LCD da 4,2" e infotainment da 10.25" dotato di Android Auto ed Apple CarPlay wireless. La strumentazione come optional può diventare anch'essa da 10,25", quindi totalmente digitale. Hyundai ha sostituito tutte le luci interne con luci LED RGB e dotato l'abitacolo di prese USB-C e USB-A in un pacchetto completato dall'impianto audio a 8 altoparlanti marchiato Bose.
Tecnologia non solo da intrattenimento ma anche e soprattutto votata alla sicurezza. Arrivano infatti sia l'assistente attivo di corsia che quello relativo alla frenata di emergenza insieme all'assistente dell'angolo cieco e al sistema di rilevazione stanchezza del guidatore. A completare il tutto c'è il cruise control adattivo, che regola la velocità non solo in base al veicolo davanti e a quella impostata ma anche basandosi sulle informazioni di navigazione e le eCall si seconda generazione basate sulla rete 4G, che permettono alla vettura di chiamare autonomamente i soccorsi dopo un incidente con apertura degli airbag. Cosa ve ne pare?