TECH DRIVE
16/06/2024

BYD SEAL può BATTERE TESLA MODEL 3? Test Drive PRO E CONTRO

  • Motorizzazione in prova Single Motor RWD
  • Alimentazione Elettrica
  • Batteria 82.5kWh
  • Scheda Tecnica Scopri di più

La BYD Seal rappresenta un'importante novità nel mercato delle auto elettriche, posizionandosi come una rivale diretta della Tesla Model 3. Analizziamo in profondità i vari aspetti di questa vettura, dal design alle prestazioni, per comprendere meglio le sue caratteristiche distintive e il suo potenziale impatto sul mercato.

Design e Interni

Il design della BYD Seal è uno dei suoi punti di forza. La vettura presenta linee eleganti e un aspetto dinamico che non solo attira l'attenzione, ma che risponde anche a criteri di aerodinamicità e sì, attira l'attenzione perché in tanti si fermano a guardarla e a chiedere di cosa si tratti. L'estetica moderna e pulita è poi completata da dettagli ben curati, come i fari a LED e i cerchi in lega dal design esclusivo. Questi elementi conferiscono alla Seal un aspetto premium, posizionandola bene rispetto alla concorrenza.

Gli interni della BYD Seal sono progettati con un'attenzione particolare alla qualità dei materiali e al comfort dei passeggeri. Sedili rivestiti in pelle, finiture ottime e un layout decisamente meno minimalista rispetto a Tesla ma comunque efficace contribuiscono a creare un ambiente definibile anche lussuoso. Tuttavia, non tutto è perfetto.

Il sistema di infotainment, sebbene ben equipaggiato e con numerose funzionalità, non ci ha convinto per un utilizzo macchinoso, poco intuitivo, ad esempio anche andare a regolare l'aria condizionata diventa troppo complicato e scomodo e poi l'interfaccia è anche bruttina, sembra datata e decisamente poco accattivante. Il navigatore manca di tutte quelle informazioni sulle colonnine indispensabili per pianificare lunghi viaggi quindi su di un elettrica ci sembra una mancanza grave. Per ovviare al problema ci sono Android Auto ed Apple Car Play ma solo il primo funziona anche in wireless.

Test Drive

La BYD RWD è dotata di un motore elettrico da 230kW (313 cavalli) e 360Nm di coppia, alimentato da una batteria da 82.5kWh con ricarica AC a 11kW e DC fino a 150kW.

Lo sterzo ci è piaciuto ma solo in modalità "Sport", nelle altre diventa troppo morbido e impreciso, mentre il comfort in quanto ad insonorizzazione e sospensioni è ottimo, con un assetto un po' rigido ma comunque capace di assorbire le asperità, rigido in stile auto tedesca potremmo dire. Mancano purtroppo alcune funzionalità avanzate presenti nei modelli concorrenti come la Model 3, come la rigenerazione one pedal. Si tratta di una modalità che massimizza la frenata rigenerativa permettendo così di guidare quasi solo con il pedale dell'acceleratore, migliorando sia l'efficienza energetica che la comodità di guida.

La Seal è equipaggiata con vari sistemi ADAS, tra cui il controllo adattivo della velocità, il mantenimento della corsia, il cambio di corsia e il riconoscimento dei segnali stradali. Tuttavia, la calibrazione di questi sistemi non è sempre ottimale. Il comportamento è spesso troppo brusco e non è precisa, ad esempio il centering durante la prova ci teneva troppo sulla destra. Tesla, la sua diretta rivale non è che da questo punto di vista sia il top, abbiamo sempre segnalato le frenate troppo brusche in autostrada dell'Autopilot ma qui forse siamo ancora un filo peggio.

Quando si confronta la BYD Seal con la Tesla Model 3, emergono alcune differenze significative. La Model 3, ad esempio, offre un ecosistema software più sviluppato, con aggiornamenti over-the-air regolari che migliorano costantemente le funzionalità del veicolo. Già di partenza le Tesla escono però pronte, come è giusto che sia, qui invece siamo costretti ad aspettare e sperare in aggiornamenti in corso d'opera. Inoltre, la Model 3 tende a essere più competitiva in termini di prezzo, offrendo un rapporto qualità-prezzo di conseguenza superiore.

La BYD Seal, in conclusione, è senza dubbio una vettura elettrica promettente, caratterizzata da un design accattivante e interni di alta qualità. Tuttavia, le sue carenze nel software del sistema di infotainment e nei sistemi ADAS, insieme al prezzo più elevato della Model 3, ne limitano la competitività rispetto alla concorrente di casa Tesla. Con miglioramenti mirati, soprattutto nel settore tecnologico, la BYD Seal ha il potenziale per diventare una delle opzioni più attraenti nel mercato delle auto elettriche. Nel frattempo, rappresenta una valida alternativa per chi cerca un'auto elettrica elegante e confortevole, ma è disposto a scendere a compromessi su alcuni aspetti e funzionalità software.

    I pro

  • Impatto visivo e cura delle finiture (anche interne)
  • Comfort e silenziosità
  • Dinamica di guida
    I Contro

  • Poca cura software
  • Taratura ADAS migliorabile
  • Manca guida one-pedal