TECH DRIVE
01/11/2022

Hyundai Bayon - Test Drive - Pro e Contro

  • Motorizzazione in prova 1.0 T-GDI 48V
  • Allestimento XLine
  • Alimentazione Mild Hybrid Benzina
  • Prezzo 27.000 €
  • Cambio Manuale 6 rapporti
  • Trazione Anteriore
  • Scheda Tecnica Scopri di più

In molti ci avete chiesto di provare vetture con prezzi ragionevoli, che possono interessare a tutti. I listini nell'ultimo anno sono tutti lievitati e se consideriamo 4-5 anni fa le vetture economiche hanno persino raddoppiato il loro prezzo quindi la sfida non è semplice. Ecco perché oggi proviamo Hyundai Bayon, un'auto ibrida con un prezzo, per gli standard attuali, contenuto e che, seppur con qualche rinuncia, si è dimostrata concreta e pragmatica.

Design ed Interni

Bayon è una segmento B rialzata, quindi un piccolo SUV, con un design originale e in pieno family feeling Hyundai, che piaccia o meno sono gusti. Davanti troviamo i radar ben integrati nel design del paraurti, la lunghezza è pari a 418 centimetri monta pneumatici 205/55 su cerchi da 17" mentre dietro troviamo un baule che in questa versione ibrida è da 321 litri più un po' di spazio attorno alla batteria, nel pozzetto sotto al cofano.

L'ingresso è keyless e dentro troviamo materiali abbastanza economici, con una prevalenza quindi di plastiche dure, ma accoppiati bene e con un bel design. L'impressione globale non sarà da auto premium ma non è nemmeno troppo "cheap".

Il guidatore si trova davanti un bel display LCD con una grafica personalizzabile e molto carina. Dall'infotainment, che è touch, invece si ha accesso alle impostazioni della vettura, e sono davvero tante. Singolare il fatto che Android Auto e Apple CarPlay nella loro versione wireless ci siano solo se si sceglie l'infotainment con display più piccolo, quello grande che include anche l'impianto Bose (che suona bene ma non è così entusiasmante da giustificare 1.700 euro) li ha solo in versione cablata.

Ad ogni modo non mancano le prese USB-A, USB-C e anche il tappetino ventilato per la ricarica wireless. Per essere una macchina così compatta dietro troviamo tanto spazio, riesce a starci comodo anche chi è più alto. Manca il bracciolo centrale ma in compenso c'è una porta USB-C per la ricarica.

Test Drive

Hyunday Bayon mild hybrid è motorizzata con un 1.000 cc turbo a benzina più un piccolo motore elettrico da 12.2 kW. La potenza totale è di 100 cavalli con 175 Nm di coppia. In città la marcia è fluida e anche lo start and stop non causa scossoni o ripartenze brusche, merito anche del motore elettrico che dona scorrevolezza ed evita questi inconvenienti.

L'emissione è di 121 grammi/km, quindi il mild hybrid non aiuta sotto questo punto di vista e a Milano si pagherà comunque l'area C come per tutte le vetture sopra i 100 grammi/km. L'assorbimento delle buche/rotaie è buono e, grazie anche ai sedili molto morbidi, si sta comodi, l'unico difetto è che il rumore un po' entra e questa è una caratteristica che ritroviamo un po' a tutte le velocità. L'insonorizzazione non è il suo forte.

Abbiamo apprezzato particolarmente il funzionamento della frizione by-wire, ovvero a comando elettronico e non meccanicamente collegata al motore. Si mantiene per questo sempre leggera da premere, funziona anche schiacciando il pedale solo in parte e permette alla vettura di "veleggiare" staccando la frizione in determinati contesti e diminuendo notevolmente i consumi. Le luci sono LED, non matrix, ma non le abbiamo trovato molto potenti.

A volte si sente il bisogno di avere un po' di luce in più per illuminare la strada. Gli assistenti alla guida ci sono e sono tutti efficienti e tarati bene. Manca ovviamente il cruise control adattivo, avendo il cambio manuale, ma abbiamo apprezzato il funzionamento dell'assistente dell'angolo cieco e il lane assist. La dinamica di guida, così come le prestazioni del motore ci hanno stupito rispetto alla scheda tecnica.

Sarà per i soli 1.126 chilogrammi di peso ma questa Bayon si guida bene, è divertente, agile e comunque sicura. Ottima anche la frenata grazie ai quattro freni a disco. Il consumo in città è di 14 km/l, a 110 chilometri orari scende a 22 km/l e al limite autostradale di 130 si mantiene comunque intorno ai 18-19 km/l. Davvero niente male. Il listino di Bayon comincia da 20.000 euro, la versione top costa 24.700 euro che con tutti gli accessori montati sul nostro esemplare arriva a 27.000 euro. Significa 4000/5000 euro in meno della concorrenza quindi quello che fino a qualche anno fa sarebbe sembrato un prezzo spropositato adesso in realtà è (purtroppo) un ottimo prezzo.

    I pro

  • Rapporto qualità prezzo
  • Motore e cambio ottimi
  • Versatilità e spazio a bordo
    I Contro

  • Finiture migliorabili
  • Mancanza Carplay e Android Auto wireless
  • Fari poco luminosi, anche se LED.