KIA PICANTO 2024 ANTEPRIMA su strada e PREZZI
Abbiamo provato in anteprima la quarta generazione di Kia Picanto, che dopo 20 anni si rinnova ancora, portando un design completamente nuovo e tanta tecnologia. Due motori aspirati, un 1.0 3 cilindri che presto arriverà anche GPL e un 1.2 4 cilindri che rendono questa piccola utilitaria molto semplice ma allo stesso tempo efficace.
La piccola di casa Kia si rinnova nel design, soprattutto in quello esterno con nuovi gruppi ottici, più spigolosi e dotati di una forma ad "L" rovesciata con un elemento verticale che segue la fiancata dell'auto ed uno che si sviluppa in orizzontale lungo tutto il cofano collegandosi con una striscia LED fino all'altro faro (anche se non in tutte le versioni). Lo stesso vale dietro, anche se non arrivano proprio a collegarsi i due fari tra di loro. Gli elementi luminosi, uniti al design e agli spigoli generali della carrozzeria la fanno sembrare quasi una mini EV9 ed il family feeling è chiaro.
La lunghezza di nuova Picanto è pari a 3,60 metri, con 2,40 metri di passo, questo significa ruote messe molto alle estremità e tanto spazio dentro in rapporto alle dimensioni. Il baule vanta una capienza di 255 litri, con anche un bel pozzetto inferiore e i sedili abbattuti in proporzione 60/40 la portano a circa 1.000. Ci ha convinti anche l'abitabilità interna, con uno spazio per gli occupanti posteriori davvero niente male per una segmento A. A convincere un po' meno sono le finiture delle portiere, o forse più che le finiture il fatto che troviamo interamente plastica rigida e nessun rivestimento morbido, nemmeno per dove si appoggia il braccio e nemmeno per il guidatore.
La dotazione tecnologica è ottima, rispetto alle segmento A di qualche hanno fa vanta il cruscotto digitale, l'app per monitorare la macchina da remoto, il display centrale dell'infotainment di buone dimensioni e con Android Auto ed Apple CarPlay oltre agli assistenti alla guida come l'assistente di corsia attivo sullo sterzo e il cruise control, non adattivo ma la nostra non era una versione con il cambio automatico quindi è normale.
La Picanto della nostra prova era equipaggiata con il 1.200 a 3 cilindri aspirato, un motore da 63 cavalli con cambio manuale a 5 rapporti. Motore che potrebbe sembrare poco potente ma che nella realtà dei fatti si è dimostrato adeguato, non certo sportivo, scattante o prestante ma pesando l'auto solamente 900 chilogrammi già in ordine di marcia ecco il mistero svelato.
La dinamica di guida è piacevole, l'auto è leggera, reattiva nei cambi di direzione ma non dà mai una sensazione di instabilità. Lo sterzo è diretto e preciso, le sospensioni tarate più sul confort ma comunque capaci di sostenerla bene in curva L'altra motorizzazione disponibile al lancio è un 1.200 in questo caso a 4 cilindri, sempre aspirato e con circa 80 cavalli di potenza ma in seguito arriverà anche un 1.000 a GPL. Su tutte si può avere il cambio robotizzato a 5 rapporti.
Il prezzo della nuova Picanto parte da 16.500 euro di listino ma usufruendo degli incentivi e degli sconti legati al finanziamento si scende a 11.750 euro. Un prezzo interessante e a fuoco per un'auto concreta, che da questa prima prova promette già bene e che anche in un allestimento intermedio arriva già accessoriata e completa.