KIA SORENTO DIESEL | Test Drive PRO e CONTRO



- Motorizzazione in prova 2.2 CRDi 4WD
- Allestimento Evolution
- Alimentazione Diesel
- Prezzo 59.650 €
- Cambio Doppia Frizione 8 Rapporti
- Trazione Integrale
- Scheda Tecnica Scopri di più
Un bel diesel 4x4 che si propone come una soluzione concreta per chi cerca un SUV sette posti con tanto spazio, una buona dose di tecnologia e una trazione integrale capace di cavarsela su ogni fondo. L’abbiamo messa alla prova in ogni dettaglio: dal design agli interni, dall’ergonomia alla dinamica di guida, passando per tecnologia, comfort e soprattutto.. Consumi reali. Ecco com’è andata.
Design e Interni
La prima impressione è quella che conta, e il frontale della Sorento non delude affatto. Il disegno è moderno e aggressivo, grazie ai fari full LED sottili e scolpiti, con indicatori di direzione ispirati alla sorella maggiore EV9, che danno carattere e raffinatezza al look. La calandra ampia, abbinata a dettagli cromati ben dosati, contribuisce a un aspetto robusto ma elegante.
Il profilo laterale convince con i cerchi da 20 pollici, finitura bicolore nero e cromato, che aggiungono grinta e slancio alla silhouette. Meno riuscita, forse, la vista da tre quarti posteriore, che appare meno dinamica rispetto al resto dell'auto. Tuttavia, il posteriore recupera punti con gruppi ottici full LED dallo stile ricercato, che mantengono coerenza con il linguaggio stilistico del marchio.
Con una lunghezza di 4,82 metri, la Sorento offre un’abitabilità davvero generosa. Anche con i sette posti in uso, il bagagliaio offre 180 litri utili, più di quanto ci si aspetti per questo assetto. Abbattendo la terza fila, si superano abbondantemente gli 800 litri, mentre abbattendo anche la seconda fila, il vano si espande fino a oltre 2.000 litri. Il tutto gestibile anche tramite comandi elettrici remoti, rendendo le operazioni di carico e scarico semplicissime.
Curioso il dettaglio della cappelliera: non trovando posto a bordo quando si utilizza la configurazione a sette posti, bisogna lasciarla a casa o nel box. Non proprio una soluzione pratica, ma è il prezzo da pagare per una configurazione così versatile. Apprezzabile invece la presenza di un piccolo vano sotto il piano di carico, utile per riporre crick e triangolo in modo ordinato.
Salendo a bordo si nota subito la qualità percepita. La plancia segue il nuovo corso stilistico di Kia, con due display affiancati a formare un cruscotto moderno e ben integrato. La qualità dei materiali è buona nella parte superiore, meno nelle zone basse dove manca la floccatura nelle tasche delle portiere.
Il sedile del conducente, completamente regolabile elettricamente e dotato di memorie, offre una buona ergonomia, anche se il design risulta un po’ anonimo. Interessante la presenza del sistema keyless e della funzione di parcheggio remoto: l’auto può entrare e uscire da sola dai parcheggi, un tocco premium non scontato.
Completano il quadro l’ampio vano portaoggetti centrale, la ricarica wireless per smartphone, due porte USB-C anteriori, di cui una utilizzabile anche per Apple CarPlay e Android Auto, e sedili riscaldati e ventilati per garantire comfort in ogni stagione. Una menzione speciale merita anche la climatizzazione estesa: ogni fila ha bocchette dedicate e, nella terza fila, anche una porta USB-C e comandi per la climatizzazione, dettaglio molto apprezzato soprattutto nei viaggi lunghi.
Sorprende la capacità della Sorento di ospitare comodamente anche passeggeri molto alti. Persino nella terza fila, un adulto di 1,90 metri riesce a trovare posto, con sufficiente spazio per le gambe e la testa, pur dovendo adottare una postura leggermente distesa a causa del pavimento rialzato dalla presenza del differenziale posteriore.
La seconda fila è altrettanto versatile: scorrevole, reclinabile e abbattibile elettricamente, offre una buona modularità e spazio abbondante anche quando i sedili sono tutti indietro. Nota positiva anche per le prese USB-C veloci, capaci di ricaricare anche un PC portatile, e per i sedili posteriori riscaldati (ma non ventilati).
L' infotainment di Kia è completo e intuitivo, anche se ormai familiare per chi conosce il marchio. Non manca nulla: dalla navigazione alla connettività smartphone, fino alla telecamera a 360° e ai numerosi aiuti alla guida.
Il pacchetto ADAS è completo e ben integrato, con mantenimento di corsia, frenata automatica d’emergenza, cruise control adattivo e assistenza nelle manovre di parcheggio. Presente anche un curioso sensore biometrico per il riconoscimento delle impronte digitali, che però non sembra ancora perfettamente integrato nei menù di bordo: probabilmente una funzione pensata per il futuro o legata a configurazioni specifiche.
Test Drive
Su strada, la Sorento si dimostra confortevole e ben isolata, anche se il motore diesel si fa sentire, rivelando la sua natura un po’ datata. Il cambio automatico, sebbene non perfettamente fluido, offre comunque passaggi di marcia morbidi, anche se in alcune situazioni tende a trascinare un po' troppo.
Sterzo e freni sono adeguati al tipo di vettura: non ci si aspetta sportività, ma tutto è calibrato per garantire sicurezza e comfort nei viaggi lunghi. Il peso di circa due tonnellate si fa sentire, ma la trazione integrale lavora bene per offrire una buona motricità anche sui fondi più impegnativi.
Quanto ai consumi, la nota dolente: su un percorso misto di circa 1.700 km, comprendente città, autostrada e montagna, la media si è attestata intorno agli 11 km/litro. Un dato onesto per un SUV di queste dimensioni, ma inferiore alle aspettative, soprattutto pensando a percorrenze su statali dove ci si poteva attendere valori ben superiori ai 20 km/l. Forse, in questo senso, la versione full hybrid potrebbe rivelarsi una scelta più azzeccata per chi percorre molti chilometri, grazie alla capacità di recuperare energia nei tratti in discesa e a una gestione più efficiente dei consumi.
La Kia Sorento Diesel 4x4 a sette posti si posiziona in una fascia di prezzo intorno ai 60.000 euro, a seconda degli allestimenti e degli optional scelti. Una cifra importante, che probabilmente ci fa trovare più a fuoco i 47.650 euro della due ruote motrici base o anche i 2000 euro in più del full hybrid.
In conclusione, la Sorento Diesel 4x4 è un’auto che sa fare molte cose bene: spazio a bordo per tutta la famiglia, grande capacità di carico, comfort su lunga distanza e tecnologia completa. Tuttavia, i consumi elevati e la percezione di un motore non di ultima generazione ci lasciano qualche punto interrogativo. Se si cercano prestazioni da viaggiatore instancabile e si è disposti ad accettare qualche litro in più di gasolio, resta una scelta valida. In alternativa, la versione ibrida potrebbe offrire un miglior equilibrio tra prestazioni ed efficienza.
- I pro
- molto versatile, buono lo spazio anche nella terza fila
- suite adas completa e molto ben tarata
- Design del nuovo corso stilistico Kia
- I Contro
- consumi
- taratura del cambi
- Un po troppi TROPPI BIP