TECH DRIVE
12/07/2024

MG CYBERSTER ANTEPRIMA ALLA GUIDA GOODWOOD

Voglia di cabriolet e di capelli al vento ma nel silenzio della natura? La nuova MG HS ve l'abbiamo già mostrata ma per i 100 anni del marchio MG presenta al Goodwood festival anche la sua prima roadster 100% elettrica. Un'auto sportiva, potente e divertente da guidare ma mai scomoda, con l'anima da vera GT. Ecco le nostre prime sensazioni alla guida sia della versione a trazione integrale che di quella posteriore!

Una roadster con la capote in tela azionabile elettricamente, così come elettricamente si aprono in maniera anche molto scenografica le portiere. Una roadster lunga 4,53 metri, larga 1,91 e alta appena 1,33 metri con un passo che raggiunge comunque i 2,69 quindi abbondante, più di quanto potrebbe sembrare dalle immagini. Una roadster dal design filante, aerodinamico e molto moderno con un ottimo mix di linee morbide e spigoli. Non abbiamo ancora il dato ufficiale sui litri del bagagliaio ma ci ha dato un'ottima impressione, superiore alle aspettative in termini di capienza riuscendo a stivare probabilmente anche un paio di trolley.

Gli interni sono avvolgenti, anche lussuosi il giusto, ben rifiniti e, ovviamente, con tanta tecnologia. L'unica pecca forse è che visto il passo della vettura ci saremmo aspettati più spazio a bordo e invece chi è alto oltre 1,90m si ritrova un po' sacrificato soprattutto, anche se questo non è direttamente collegato al passo, con la testa a capote chiusa. Il guidatore si trova davanti a sè un grande display, che in realtà è composto da tre schermi con quello centrale a fare da quadro strumenti digitale, quello sul lato esterno dedicato alle telecamere a 360° e quello interno invece a fare da infotainment della vettura. Un quarto display, posto sul tunnel centrale, serve invece a comodare l'aria condizionata.

La versione dotata di doppio motore elettrico, cioè uno all'anteriore e uno al posteriore che vanno a creare la trazione integrale sviluppa in totale ben 375kW (536 cavalli) e oltre 720Nm di coppia per uno 0-100 coperto in 3,2 secondi. Altrimenti c'è anche la versione dotata solamente del motore posteriore, per 250kW di potenza e 5,2 secondi nello 0-100.

Come anticipato in apertura abbiamo avuto modo di provare entrambe le motorizzazioni in pista e le sensazioni sono state quelle di una vera GT. La potenza è tanta in entrambi i casi, ovviamente si sente l'anteriore che ci tira fuori dalle curve con grande agilità nel modello dual motor ma il denominatore comune è il piacere di guida perché per quanto possa essere bassa e sportiva la Cyberster non è mai troppo secca e nervosa, risponde sempre con prontezza e si sposta anche agilmente ma sia lo sterzo che il motore non sono violenti come un'auto con tali numeri di potenza potrebbe essere in caso di tarature differenti.

La batteria è una 77kWh della quale non conosciamo ancora le percorrenze non essendo omologata in Europa ma che dovrebbero superare i 400/500 chilometri, soprattutto nella versione a singolo motore e questo non farebbe che accentuare la sua indole da viaggiatrice, da auto bella da guidare a tetto aperto nelle gite fuoriporta.

Il prezzo in Europa non lo conosciamo ancora, siamo a circa 60.000 sterline per l'Inghilterra, quindi ci aspettiamo valori non troppo diversi in Italia ma aspettiamo ancora un po', fino all'autunno per avere risposte certe. Cosa ne pensate? Vero è anche che al momento in quanto a roadster elettriche di questo tipo in Europa non c'è praticamente concorrenza.