PROMOSSI e BOCCIATI tra LE CASE AUTO. PAGELLE 2024 TechDrive

Chi è la migliore casa auto secondo il team di TechDrive? Andrea, Pietro e Bartolomeo vi raccontano quelli che sono secondo loro i brand che si sono contraddistinti nella nostra classifica? Non abbiamo fatto sconti a nessuno, ma diteci la vostra!

Abarth – Voto: 5

Le elettriche dovevano essere le Abarth più "Abarth" di sempre, ma la 600, pur essendo la più potente di sempre, non soddisfa gli appassionati. La 500 idem. Solo elettrico? Una strada rischiosa e poi l'audio dalle casse.. Se proprio dovevano farlo allora potevano imparare da Hyundai!

Alfa Romeo – Voto: 7

La Milano rinominata Junior potrebbe rivelarsi interessante e questo cambio di nome alla fin fine le ha dato tantissima visibilità. Giulia e Stelvio restano colonne portanti. Apprezziamo l'agilità nella comunicazione.

Alpine – Voto: 6

La A110 è un'icona, mentre la A290 promette bene sulla carta. Tuttavia, l'incertezza legata al futuro solo elettrico pesa.

Aston Martin – Voto: 8,5

Gamma completamente rinnovata e auto che lasciano senza parole. Eleganza e sportività per pochi, ma con qualità ineccepibili. Un sogno e null'altro da dire.

Audi – Voto: 7.5

Tante novità e due piattaforme parallele, ma l'efficienza dell'elettrico è migliorabile. Manca un full-hybrid e poi i prezzi.. Molto alti, a tratti folli. Ma rimane una garanzia.

BMW – Voto: 8

Ottimo lavoro sull'elettrico, con soluzioni innovative come M3 e M5 Touring. Mezzo punto in più rispetto a Audi, migliori gli infotainment. Ma i prezzi restano elevati.

BYD – Voto: 5,5

Brand promettente, ma acerbo, soprattutto a livello software. Servirà tempo per valutarne il reale potenziale. Rimandati a settembre.

Citroën – Voto: 6.5

La C3 sembra interessante, con un prezzo competitivo. Gamma versatile e adatta a un pubblico vasto.

Cupra – Voto: 8

Marchio giovane che ha conquistato rapidamente il mercato grazie a design accattivante e prodotti mirati. Attenzione però ai prezzi in crescita.

Dacia – Voto: 9

Imbattibile nel rapporto qualità-prezzo. Prodotti sempre più validi e accessibili e ormai anche belli. Continuando così, il successo è assicurato, o meglio, lo ha già raggiunto. Macchine concrete e voto 9.

DR (Gruppo) – Voto: 6--

Troppa frammentazione tra marchi e modelli, ma i prezzi bassi attraggono. Da rivedere la strategia generale.

DS – Voto: 5.5

La recente DS8 punta sul lusso, ma il brand appare in una fase stagnante. Il troppo lusso rischia di stancare. Brand stantio.

Ferrari – Voto: 8

Vendite stellari nella loro nicchia. Ferrari è sinonimo di desiderio e prestigio, anche con prezzi elevatissimi ma le modalità di vendita e le liste sono criticabili.

Fiat – Voto: 6

La nuova Grande Panda è interessante, ma il ritorno del diesel sulla Tipo mostra confusione strategica. Prezzi poco competitivi, parlavamo prima di Dacia..

Ford – Voto: 6,5

La Puma e la Mustang salvano il brand, mentre l'addio a Fiesta e Focus lascia un vuoto difficile da colmare.

Honda – Voto: 7,5

Auto solide con un ottimo full hybrid. Tuttavia, mancano eccellenze che facciano davvero la differenza.

Hyundai – Voto: 8,5

Gamma super completa e ben bilanciata, con eccellenze come la Ioniq 5 N. Innovazione e accessibilità ben combinate, trovate tecnologia, elettriche, benzina e tutti i tipi di ibrido.

Jaecoo - Omoda – Voto: 7-

Due prodotti interessanti e prezzi aggressivi. Tra i nuovi arrivati cinesi, mostrano il potenziale per scuotere il mercato. Un 7 di incoraggiamento.

Jaguar – Voto: NC

Rebranding imbarazzante e produzione ferma fino al 2026. Vogliono fare tutto elettrico? Va bene ma fatelo, al momento non c'è nulla.

Jeep – Voto: 7,5

L'Avenger, soprattutto in versione ibrida, conquista il pubblico. Solida continuità nel segmento e riesce nell'arduo compito di sostituire piano piano i numeroni fatti da Renegade.

Kia – Voto: 8,5

Come Hyundai, offre una gamma completa e un buon rapporto qualità-prezzo. L'EV3 si distingue nel mercato elettrico.

Lamborghini – Voto: 8-

Addio al V10, ma mantenimento del V12. Curiosità per le nuove proposte, nonostante il cambio.

Lancia – Voto: 7

La nuova Ypsilon è elegante, ma con prezzi raddoppiati. Interessante il ritorno al rally, in attesa di novità.

Land Rover – Voto: 7

Nonostante problemi storici, il brand rimane affidabile e apprezzato dai suoi clienti. Il nuovo Defender è stato super criticato all'inizio per la troppa tecnologia ma alla fine ha mostrato il suo potenziale e sta vendendo tantissimo.

Leapmotor – Voto: 7

Nuovo player sul mercato con un prodotto competitivo. Da provare la city car anti-Spring.

Lotus – Voto: 7

Le elettriche funzionano, ma rischiano di snaturare il marchio. Buone prospettive di crescita.

Maserati – Voto: 5,5

La Grecale tiene in piedi il brand, ma prezzi elevati e poca innovazione pesano sul futuro.

Mazda – Voto: 7

Sempre interessante, con scelte controtendenza ma che gli danno ragione come il "non downsizing". Il 2.5 aspirato attira curiosità.

McLaren – Voto: 6

Artura è interessante, ma ancora poco presente. Il brand fatica a emergere.

Mercedes – Voto: 8-

Buone soluzioni termiche e ibride, ma elettriche meno convincenti anche se molto efficienti, forse bisognerebbe fare un po' di ordine nella gamma. Il plug-in diesel rimane indubbiamente un punto di forza essendo un'unicità.

MG – Voto: 9,5

Leader emergente con prodotti competitivi e ben posizionati. Il mercato risponde positivamente e il voto non può che essere altissimo.

Mini – Voto: 6,5

Il focus sull'elettrico è interessante, ma servirebbe più equilibrio con le versioni ibride.

Mitsubishi – Voto: 6

Rilancio interessante grazie a Clio e Captur rimarchiate. Soluzioni pratiche, ma poco originali.

Nissan – Voto: 7

Tecnologie curiose come e-Power. Ci mancano però test concreti per una valutazione più completa perché non ce le danno in prova. Un 7 sulla fiducia.

Opel – Voto: 7

Interessanti novità, ma confusione strategica condivisa con gli altri marchi Stellantis.

Peugeot – Voto: 7

Stesso discorso di Opel: gamma valida, si distingue di più per il design, ma forse stanno esagerando? La nuova 3008 è di quelle che o le ami o le odi.

Polestar – Voto: 5.5

Tentativo di sfidare Tesla fallito. Prezzi alti e poca domanda frenano il marchio, almeno nel nostro paese. Non emerge.

Porsche – Voto: 8-

La Macan solo elettrica divide, ma l'ibridizzazione della 911 è un capolavoro.

Renault – Voto: 8,5

L'ibrido e l'elettrico si rivelano le chiavi del successo. Gamma equilibrata e innovativa. Quanto è bella la nuova Renault 5?!

Seat – Voto: 6

Calma piatta, in attesa di novità per il 2025. Per il momento si sono concentrati su altro.

Skoda – Voto: 7.5

Auto pratiche e intelligenti, con qualche chicca in più rispetto ai concorrenti.

Smart – Voto: 5

Persa l'identità del brand con l'assenza della Fortwo. Una strategia poco chiara.

Subaru – Voto: NC

Novità in arrivo, ma ancora da testare per un giudizio definitivo.

Suzuki – Voto: 7

Solida e con qualche modello interessante, ma senza eccellenze. Non spicca.

Tesla – Voto: 8.5

Dominatrice del mercato elettrico con prezzi competitivi e modelli funzionali, da sola fa il 30% delle elettriche in giro e gli aggiornamenti software che arrivano e ti cambiano davvero la macchina come se avessi il nuovo modello sono una cosa che hanno solo loro.

Toyota/Lexus – Voto: 8

Ibrido affidabile e prodotti interessanti. Resta un riferimento, in attesa di nuovi test perchè non ce ne danno.

Volkswagen – Voto: 7.5

Buone innovazioni ibride, ma gli alti prezzi e la gamma ID restano punti deboli.

Volvo – Voto: 8

Elettriche ben riuscite come EX90 e EX30. Servirebbe un ibrido più accessibile ma è pur sempre uno di quei marchi che sono una garanzia.