OMODA 5 | Anteprima, Specifiche e Prezzi


Un nuovo brand arriva in Italia, si chiama Omoda e si presenta con la Omoda 5. Un SUV di segmento C che non abbiamo ancora potuto guidare ma che dalle prime impressioni incuriosisce apparendo ben fatto, ben rifinito, con tanta tecnologia a bordo e una linea, sia esterna che interna, che non dispiace affatto. Il tutto con un prezzo che non supera i 30.000 euro, cosa ve ne pare?
Omoda 5 abbiamo detto essere un SUV di segmento C ma per conoscerla meglio andiamo più nello specifico. Siamo a 4,40 metri di lunghezza per 1,83 di larghezza e 1,588 di altezza, con un passo pari a 2,63 metri. A completare la scheda tecnica c'è un peso di 1.428 chilogrammi, quindi abbastanza contenuto e interessante.
La linea è quella di un SUV coupé, con un tetto spiovente, il lunotto posteriore molto inclinato e davanti un'imponente calandra larga e alta in pratica quanto tutto il muso della vettura. Nel complesso non dispiace, anche perché le finiture e la costruzione appaiono di buon livello. L'unico dato che stona un po' sono i 360 litri del bagaglio, un po' pochini e a occhio avremmo detto di più. Forse è colpa del lunotto così inclinato che costringe ad una cappelliera posta in basso e il volume che si conta è solo quello sotto la cappelliera.
Gli interni rispecchiano quello che abbiamo visto fuori, cioè materiali interessanti e finiture che non lasciano spazio a critiche. Forse sulle portiere c'è un po' troppa plastica dura ma in fondo ci sta se teniamo a mente il prezzo. Gli occupanti posteriori poi hanno una buona quantità di spazio sia per le gambe, a meno che chi siede davanti non venga davvero molto indietro, che per la testa, cosa non scontata vista la connotazione coupé del tetto. Paradossalmente ha meno spazio per la testa chi sta davanti, perché il tetto in vetro crea spessore per contenere tutti i suoi meccanismi e se siete alti oltre 1,9m potete arrivare a sfiorare, nulla di drammatico ma va provato.
La tecnologia a bordo rappresenta sicuramente uno dei punti di forza di questa vettura. Appena si entra infatti si nota il doppio display per quadro strumenti digitale e per l'infotainment, da oltre 10" l'uno, con una grafica efficace, non troppo confusionaria e che sembra essere intuitiva. Ci sono anche dei filetti LED per l'illuminazione lounge interna e soprattutto c'è un'ottima assistenza alla guida con frenata di emergenza, riconoscimento dei cartelli stradali, cruise control adattivo, centering della corsia, sensore dell'angolo cieco, monitoraggio del conducente e anche le telecamere a 360° che oltre al parcheggio servono anche quando si mette la freccia proprio per evitare l'angolo cieco.
La motorizzazione, o almeno la prima disponibile in Italia in attesa di quella 100% elettrica, consiste in un 1.6 quattro cilindri turbo a benzina da 197 cavalli e 290Nm con un doppia frizione a 7 rapporti. Sospensioni McPherson davanti, multi-ink dietro e cerchi da 18" con pneumatici 215/55.
Omoda venderà presto la sua Omoda 5 ad un prezzo che, includendo tutto quello di cui abbiamo parlato finora, non dovrebbe comunque superare i 30.000 euro. L'elettrica invece dovrebbe rimanere sotto i 35.000, che se consideriamo gli incentivi diventa anche questo un prezzo più che interessante. A voi cosa ve ne pare?