BMW M2 | Test Drive PRO e CONTRO

La BMW M2 è una vettura che ha sempre attirato l’attenzione degli appassionati di auto sportive, e la nuova versione non fa eccezione. Nonostante qualche dubbio iniziale legato al suo design più spigoloso e al peso leggermente superiore rispetto alla generazione precedente, la M2 ha dimostrato di essere una degna erede della tradizione M. Il motore sei cilindri in linea da 3.0 litri con 460 CV sotto il cofano, accoppiato a un telaio ottimizzato per la guida sportiva, la rende una delle auto più emozionanti e versatili del momento. Andiamo a scoprire in dettaglio cosa rende questa M2 così speciale, dalle linee esterne agli interni curati, fino all'esperienza di guida su strada.

Design e Interni

Il design della BMW M2 è una dichiarazione di intenti: aggressività e precisione. Il frontale è dominato da una griglia ampia e aggressiva, con fari full LED Matrix che offrono una visibilità eccellente e un look moderno. Le linee tese e spigolose conferiscono alla M2 un aspetto muscoloso e dinamico, accentuato dalle prese d'aria ben integrate e dalle bombature sul cofano, che non sono solo un elemento estetico, ma servono anche a raffreddare il potente motore sottostante. I cerchi in lega sono differenziati tra anteriore e posteriore, con misure rispettivamente di 19 e 20 pollici, che ospitano pneumatici larghi (275/35 davanti e 285/30 dietro) per garantire una tenuta di strada impeccabile.

All'interno, la M2 mantiene la sua anima sportiva, con un abitacolo che mixa lusso e funzionalità. I sedili sportivi regolabili elettricamente offrono un eccellente supporto laterale e sono rifiniti con cuciture blu a contrasto, che riprendono i colori tipici della divisione M di BMW. Il volante multifunzione, con i due pulsanti M configurabili, consente di personalizzare l'esperienza di guida in base alle preferenze del conducente, rendendo ogni viaggio un'esperienza unica. L'infotainment di bordo è altamente tecnologico, con un sistema di navigazione integrato, compatibilità con Alexa e una serie di funzioni avanzate come il Drift Analyzer, che consente di monitorare le performance in pista. La plancia è rifinita con materiali di alta qualità, anche se l'isolamento acustico potrebbe essere migliorato in alcune zone, come le portiere.

Prova su Strada

Una volta al volante della BMW M2, le prime sensazioni sono di potenza e controllo assoluto. Il motore sei cilindri in linea da 3.0 litri, con una potenza di 460 CV e una coppia di 550 Nm, è un gioiello di ingegneria, capace di spingere l'auto da 0 a 100 km/h in meno di 4 secondi. La trazione posteriore, combinata con un cambio automatico a otto rapporti estremamente rapido e intelligente, offre un’esperienza di guida che è al tempo stesso coinvolgente e precisa. Anche in modalità automatica, il cambio sa sempre quale marcia inserire per ottimizzare la risposta del motore, mentre in modalità manuale, con le palette al volante, il controllo è totale, regalando un feeling di guida da vera sportiva.

In città, la M2 sorprende per la sua docilità. Le sospensioni a controllo elettronico adattano la rigidità in base alle condizioni di guida, permettendo di passare dal comfort alla rigidità sportiva con un semplice tocco di pulsante. Lo sterzo, che in città è leggero e maneggevole, si irrigidisce progressivamente all’aumentare della velocità, offrendo un feedback preciso e diretto nelle curve veloci. La frenata è potente e ben modulabile, anche se in città il pedale del freno può sembrare leggermente spugnoso. Tuttavia, quando si spinge la M2 al limite, i freni mostrano tutta la loro efficacia, con una capacità di arresto impressionante e priva di quell'effetto "vomitino" che a volte si sperimenta con sospensioni meno raffinate.

Parlando di tecnologia, la M2 non delude. Il sistema di assistenza alla guida (ADAS) è completo e ben tarato per una vettura sportiva. Include il cruise control adattivo, che mantiene la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, e il lane assist, che aiuta a mantenere l'auto all'interno della corsia. Tuttavia, manca il centraggio della corsia, un dettaglio che alcuni potrebbero considerare un difetto in un'auto così tecnologica, ma che può essere visto come una scelta voluta per non intaccare il coinvolgimento del conducente. In effetti, questa M2 è pensata per chi ama guidare, e la possibilità di disattivare completamente i controlli di trazione e stabilità ne è una chiara testimonianza. La modalità "Drift", che consente di eseguire derapate controllate in pista, è una funzione divertente e perfettamente in linea con lo spirito della M2, pensata per coloro che vogliono esplorare i limiti della guida sportiva in un ambiente sicuro.

Un aspetto che potrebbe lasciare perplessi è il consumo di carburante. La BMW M2, con i suoi 460 CV, non è certo parsimoniosa: in città, il consumo medio si attesta intorno ai 7-8 km/l, una cifra che non sorprende vista la potenza a disposizione. Tuttavia, la M2 compensa ampiamente con l’emozione e il piacere di guida che offre, rendendo il consumo un aspetto secondario per chi può permettersi questo livello di prestazioni. Anche il serbatoio non è particolarmente capiente, il che significa soste frequenti per il rifornimento, ma ancora una volta, questo è un compromesso accettabile per un'auto di questo tipo.

Conclusioni e Prezzi

La BMW M2 è una vettura che riesce a combinare il meglio della tradizione sportiva BMW con le più moderne tecnologie di guida. Il prezzo di partenza, fissato intorno ai 78.000 euro, la posiziona in una fascia di mercato accessibile per chi cerca una sportiva di razza. Tuttavia, con l’aggiunta degli optional – come il tetto in fibra di carbonio, il pacchetto M Race Track, e le gomme da pista – il prezzo può facilmente superare i 90.000 euro. Anche se può sembrare una cifra elevata, è giustificata dall’esperienza di guida straordinaria e dalla versatilità che questa M2 offre.

In definitiva, la BMW M2 è una delle poche auto sul mercato che riesce ancora a trasmettere quel piacere di guida puro e coinvolgente, unendo prestazioni elevate a una praticità che la rende utilizzabile anche nella vita quotidiana. Non è perfetta – lo spazio posteriore è limitato, il consumo è elevato e alcuni optional sono costosi – ma per chi cerca un’auto sportiva capace di far battere il cuore, la M2 è una scelta quasi obbligata. Con la sua capacità di adattarsi a diversi stili di guida e la sua anima da pura sportiva, la BMW M2 rappresenta una delle ultime vere icone del mondo delle auto sportive, in un'epoca in cui i motori a combustione interna stanno lentamente lasciando spazio a nuove tecnologie.