TECH DRIVE
27/02/2024

BMW X2 e IX2 ANTEPRIMA su STRADA e PREZZI

Prima prova su strada della nuova BMW X2, o meglio, delle nuove BMW X2 perché abbiamo già provato sia la M35i a benzina da 300 cavalli che l'elettrica, la iX2 dual motor che i 300 cavalli li supera. Design sportivo, muscoloso, coda tronca e tanta personalità con l'immancabile piacere di guida BMW e una buona dose di tecnologia. Voi cosa ne pensate?

Il design è BMW, ormai lo abbiamo imparato a conoscere con le sue linee molto decise, le nervature sul cofano e sulla fiancata che ne accentuano la muscolosità. Il frontale alto e verticale con il doppio rene BMW che ogni anno è sempre più grande e che rappresenta anche la maggiore differenza fra le versioni termiche e la iX2 dato che su quest'ultima risulta chiuso e solo estetico non essendoci dietro un radiatore. La vista che convince di più molto probabilmente è quella della tre quarti anteriore, cioè non proprio frontale mentre quella che ci convince di meno è quella posteriore con il lunotto da coupé molto inclinato che finisce su una coda così grossa e verticale. Del resto è anche un suo tratto distintivo e c'è a chi piace proprio per quello.

L'abitabilità e gli spazi interni però sono un qualcosa di oggettivo, di misurabile e visti i 4,57 metri di lunghezza (ben 19 centimetri in più della precedente) di cui 2,70 di passo avremmo sperato in qualcosa in più per gli occupanti posteriori che vengono un po' sacrificati dal tetto spiovente e da un montante C molto pronunciato. Il baule invece nonostante il lunotto così inclinato riesce ad avere una forma molto regolare e 560 litri di capienza quindi nulla di cui lamentarsi.

Gli interni sono da BMW e questo significa curati, con finiture di ottimo livello, materiali come la pelle e l'Alcantara sia sulla plancia che sulle portiere e un'aria premium generale. Molto belli poi sia il volante, sia per design che per effettiva comodità durante la guida, che la consolle centrale sospesa. Il doppio display digitale per infotainment e quadro strumenti gode dell'ultima versione del sempre ottimo sistema operativo di BMW e anche qui non c'è nulla di cui lamentarsi. Grafica intuitiva, buona responsività, intrattenimento e giochi a vettura ferma e personalizzazione dei parametri della vettura e degli assistenti alla guida che, a proposito, ci sono davvero tutti (cruise control adattivo, assistente di corsia, angolo cieco, riconoscimento cartelli/semafori/pedoni, telecamere a 360° e parcheggio automatico. Molti dei quali però sono optional.

La nostra prova, una prima presa di contatto con questo SUV, ci ha permesso di guidare sia la M35i, dotata di un 2.0 litri 4 cilindri a benzina con 300 cavalli e 400Nm, che la iX2 30e, una dual motor da 230 kW e quasi 500Nm di coppia.

La dinamica di guida in entrambi i casi risente un po' del peso e della massa di un SUV che non sarà enorme ma nemmeno troppo compatto e soprattutto nel caso della M35i, proprio per via della lettera "M", ci saremmo aspettati qualcosa in più. Si tratta pur sempre di una BMW, il piacere di guida c'è tutto e anche la potenza non manca di certo solo che da una M ci si aspetta davvero tanto e qui alcuni dettagli, come il sound "drogato" dalle casse deludono. Il divertimento comunque c'è, così come c'è una leggera tendenza al sovrasterzo e a suo vantaggio giocano senza dubbio le sospensioni adattive M di serie, che riescono davvero a cambiare il comportamento della vettura in base alla modalità di guida scelta.

La motorizzazione base è quella con il benzina 1.500cc a 3 cilindri da 170 cavalli, poi si passa ai diesel 2.000cc da 150 cavalli o 163 cavalli in versione mild-hybrid (motore che ha la stessa coppia da 400Nm cavalli della versione M) e poi si passa all'M350i che abbiamo guidato. Le elettriche consistono invece in una versione a singolo motore da 150kW e la 30e della prova con doppio motore e oltre 230kW, come anticipato prima.

L'elettrica ha un punto debole nel feedback non piacevolissimo del pedale del freno ma per fortuna c'è la frenata rigenerativa che se settata con l'intensità massiva arriva a fermare la vettura e quindi il freno non lo userete quasi mai. La dinamica di guida e comunque ottima e le prestazioni sono ancora maggiori della M a benzina solo che viste le oltre 2 tonnellate a vuoto qui le sospensioni adattive sono quasi d'obbligo e purtroppo non sono di serie. La batteria è da 64,7kWh con ricarica AC a 11kW, DC a 130kW e oltre 400 sono i chilometri di autonomia dichiarati ma una prova così breve non ci permette di fare calcoli affidabili, ne riparleremo dopo il test drive completo.

Il listino della nuova BMW X2 parte dai 46.100 euro della entry level a benzina per passare poi ai 50.200 euro della diesel da 163 cavalli, probabilmente la più equilibrata, e si arriva a 63.200 euro per la M35i, tutti prezzi ovviamente optional esclusi. L'elettrica iX2 invece parte da 49.100 euro in versione a singolo motore e da circa 60.000 euro in quella dual motor, che con gli optional dell'esemplare in prova e tutti gli (ottimi) assistenti alla guida arriva a 70.000 euro. Voi cosa ne pensate? Noi dalla "M" ci saremmo aspettati quel guizzo in più ma rimane comunque un'ottima auto, tecnologica e piacevole da guidare.