CUPRA LEON con l’IBRIDO PLUG-IN da 272CV fa 30KM/L

Cosa succede se affianchiamo un 1.500 4 cilindri da 150 cavalli a un motore elettrico da 85kW alimentato da ben 20kWh di batteria e li montiamo su di un telaio bello da guidare? Succede che otteniamo una vettura da ben 272 cavalli sempre pronta, sempre divertente e capace di percorrere oltre 100 chilometri in elettrico e di mantenere ottimi consumi anche a batteria scarica. Ecco la nostra prima presa di contatto con la nuova Cupra Leon plug-in hybrid!

Un nuovo cuore ibrido: 272 CV e 100 km in elettrico

La nuova Leon e-Hybrid VZ rappresenta un deciso salto in avanti rispetto alla precedente generazione ibrida del marchio. Il powertrain è composto da un motore benzina 1.5 TSI Evo2 a ciclo Miller da 150 CV, accoppiato a una unità elettrica da 85 kW e a una batteria da 19,7 kWh, praticamente il doppio rispetto alla generazione precedente, ma con un peso contenuto. Il risultato? Una potenza complessiva di 272 CV e 400 Nm di coppia di sistema, che permettono uno 0-100 km/h in 7 secondi netti e una velocità massima di 230 km/h.

Ma è l'autonomia in modalità puramente elettrica a impressionare: fino a 133 km dichiarati, con oltre 100 km reali nella guida quotidiana. Un valore che rende questa Leon una delle PHEV più capaci attualmente sul mercato.

Consumi da record e prestazioni sportive

Cupra non si è limitata a realizzare un sistema efficiente: l’obiettivo era ottenere una dinamica di guida da sportiva vera, anche in presenza del powertrain ibrido. Il peso, che si ferma poco sopra i 1.600 kg, è ben distribuito e l’assetto è stato studiato specificamente per questo modello. La Leon è infatti l’unica all’interno del gruppo Volkswagen a vantare un retrotreno multilink progettato esclusivamente per lei, che garantisce un appoggio granitico e una tenuta in curva che ricorda le migliori hot hatch del passato.

L’erogazione di potenza è costante e lineare: il motore elettrico compensa perfettamente la carenza di coppia ai bassi regimi del motore termico, mentre il benzina entra in gioco con progressività, spingendo senza cali fino a oltre i 6.000 giri/min. Il cambio DSG a 6 rapporti (riprogettato) contribuisce all’armonia complessiva del sistema.

E i consumi? Impressionanti: fino a 30 km/l in modalità ibrida, e meno di 9 grammi di CO2 per chilometro in omologazione WLTP. Anche guidando con piglio sportivo è difficile scendere sotto i 16 km/l, mentre una guida rilassata permette medie reali di 20-25 km/l.

Un'esperienza di guida davvero affilata

Se la Formentor rappresenta il volto più maturo e "premium" di Cupra, la Leon è la vera sportiva del gruppo. Più corta (4,40 metri), più bassa, più leggera, con una taratura di sterzo diretta e impegnativa, è pensata per chi ama ancora guidare davvero. Lo si percepisce da tanti piccoli dettagli: il volante sportivo, il selettore del cambio by wire, la possibilità di disattivare completamente i controlli elettronici, ma soprattutto il comportamento dinamico su strada.

La Leon VZ è dotata del sistema DCC (Dynamic Chassis Control) con 15 livelli di regolazione, che consente di passare da una guida rilassata e confortevole a un comportamento quasi da pista, con sospensioni irrigidite e assetto sportivo. Il risultato? Un’auto che copia l’asfalto con precisione chirurgica e invita a giocare tra le curve come poche compatte sanno fare.

Ricarica rapida e gestione intelligente dell’energia

Cupra ha fatto centro anche sul fronte della ricarica. La nuova Leon PHEV è infatti dotata di presa CCS Combo, cosa ancora rara per una plug-in, che consente una ricarica in DC fino a 50 kW. Il tempo necessario per passare dal 20 all’80% è di soli 26 minuti, rendendo le soste brevi e funzionali anche nei viaggi lunghi. Naturalmente è possibile ricaricare anche con presa Tipo 2 in AC, per l’uso quotidiano.

La gestione dell’energia è intelligente, anche se non priva di qualche limite: in alcuni casi, selezionando manualmente la modalità ibrida, l’auto tende a ritornare autonomamente in elettrico se ritiene che le condizioni lo permettano, consumando la batteria in modo forse troppo aggressivo. Una scelta pensata per massimizzare l’efficienza, ma che può far storcere il naso a chi vorrebbe gestire in autonomia l’utilizzo della carica residua.

Abitacolo e dotazioni: la Cupra che conosciamo

Dentro, la Leon conferma l’impostazione già apprezzata nelle versioni termiche. Materiali soft touch nella parte alta, striscia LED ambientale interattiva, sistema infotelematico di quarta generazione (MB4) veloce e completo, e una suite ADAS completa di livello 2, con mantenimento attivo della corsia, cruise adattivo e frenata automatica. I sedili sportivi completano l’ambiente, comunicando fin dal primo sguardo che questa non è una compatta come tutte le altre.

Una sportiva accessibile (davvero)

Uno dei grandi punti di forza di questa Leon è la sua accessibilità economica. La versione d’ingresso del sistema PHEV, con 204 CV e la stessa batteria da 20 kWh, offre già ottime prestazioni e un allestimento ricco, con un comportamento dinamico eccellente. Inutile parlare ancora dei prezzi di listino dato che meno dell’1% dei clienti acquista l’auto in contanti, ma si parla di rate da circa 400 euro al mese a noleggio con anticipo zero. Un’opzione che rende questa sportiva compatta molto più abbordabile di quanto si pensi, soprattutto per un pubblico giovane.

La Cupra Leon e-Hybrid VZ è molto più di una versione aggiornata di un modello esistente. È una vera sportiva moderna, capace di offrire prestazioni da hot hatch, una dote tecnica da ingegneri di razza e una gestione energetica da campionessa di efficienza. Tutto questo in un’auto che pesa meno di 1.700 kg, che si ricarica in meno di mezz’ora e che percorre oltre 100 km in elettrico.

È la Cupra più affilata a livello di telaio, la più sincera nel comportamento dinamico, e, forse, la più interessante nella gamma per chi cerca il piacere della guida. Con una gestione energetica furba, una coppia istantanea da 400 Nm e un prezzo accessibile, la nuova Leon si propone come la vera anima sportiva del marchio, un’auto che guarda avanti senza dimenticare il piacere di guidare.