TECH DRIVE
15/10/2024

GOLF GTI CLUBSPORT CONTRO R TORQUE SPLITTER. CHI VINCE? Anteprima in PISTA e STRADA

La giornata di test della nuova Volkswagen Golf R 2024 e della Golf GTI Clubsport è stata un'esperienza che ha messo in luce le qualità dinamiche di entrambe le vetture, sia su strada che in pista. Ecco un resoconto dettagliato delle impressioni alla guida di questi due modelli, pensati per offrire prestazioni di alto livello e un'esperienza di guida emozionante sì, ma con la solita ottima versatilità di Golf!

Golf R 2024

La Golf R 2024 conserva il design tipico dell'ottava generazione e mezza, ma introduce alcune novità che ne accentuano la sportività. I fari Matrix LED più sottili e il nuovo design dei cerchi contribuiscono a un look moderno e aggressivo. L'aerodinamica è stata migliorata con dettagli come il diffusore posteriore pronunciato, le prese d'aria aggiuntive e lo scarico Akrapovic, che offre un sound grintoso ma non invadente.

Con una lunghezza di 4,28 metri, la Golf R mantiene proporzioni compatte, ma offre soluzioni tecniche che la differenziano dalle altre versioni. Ad esempio, il differenziale posteriore Torque Splitter, derivato dall'Audi RS3, garantisce una distribuzione della coppia ottimale tra le ruote posteriori, migliorando la trazione e la stabilità, soprattutto nelle curve più impegnative. Il bagagliaio offre una capacità di 273 litri, leggermente ridotta per via del subwoofer e del differenziale posteriore.

L'abitacolo della Golf R si distingue per la qualità dei materiali e per la cura nei dettagli, con sedili sportivi rivestiti in un tessuto particolare che combina blu, grigio e nero. Il Virtual Cockpit da 10 pollici è personalizzabile e presenta una grafica specifica per questa versione, offrendo diverse visualizzazioni utili durante la guida sportiva, come il cronometro per i tempi sul giro e la registrazione delle accelerazioni da 0 a 100 km/h.

Il cambio DSG a doppia frizione si conferma rapido e preciso, e la modalità di guida R permette di adattare velocemente la risposta della vettura. Tra le modalità disponibili, spiccano la "Special Nürburgring", studiata per affrontare le asperità del famoso circuito tedesco, e la "Drift Mode", che consente di portare fino al 50% della coppia all'asse posteriore per rendere l'auto più agile.

Con i suoi 333 cavalli e 420 Nm di coppia, la Golf R 2024 si è dimostrata sorprendentemente efficace in pista. Grazie al differenziale Torque Splitter e al sistema DCC (Dynamic Chassis Control), l'auto è in grado di affrontare le curve con grande precisione e stabilità, mantenendo la pressione del turbo anche in fase di rilascio per eliminare il turbo lag. La trazione integrale permette di uscire rapidamente dalle curve, rendendo la vettura estremamente veloce e divertente.

In pista, la modalità "Special Nürburgring" si è rivelata particolarmente adatta, combinando un assetto leggermente più morbido con la massima potenza del motore, per un'aderenza ottimale anche sulle superfici più irregolari. La Golf R si comporta in modo dinamico e reattivo, e anche i freni, con dischi forati e pinze a sei pistoncini, garantiscono decelerazioni sicure e consistenti.

Su strada, la Golf R riesce a trasformarsi in un'auto più docile, quasi paragonabile a una Golf 1.5 TSI grazie alla taratura delle sospensioni e alla gestione del cambio. Il comfort non viene sacrificato, rendendola adatta anche ai lunghi viaggi. Il sistema di assistenza alla guida, come il Travel Assist, mantiene la vettura al centro della corsia e assicura un'esperienza di guida serena, pur restando pronta a esprimere tutta la sua potenza quando richiesto.

Golf GTI Clubsport: Prestazioni e Agilità

La prova della Golf GTI Clubsport, seppur più breve, ha evidenziato le doti di questa sportiva a trazione anteriore, equipaggiata con un motore da 300 cavalli. La Clubsport rappresenta un'evoluzione della Golf GTI, con un differenziale autobloccante a controllo elettronico che migliora l'aderenza nelle curve anche in condizioni di asfalto bagnato.

La modalità "Special Nürburgring" anche qui è stata appositamente affinata per il circuito tedesco, combinando la potenza del motore con un assetto più morbido. Questo setup permette alla Clubsport di adattarsi alle irregolarità del tracciato, mantenendo un comportamento dinamico e reattivo. Nonostante i 300 cavalli tutti gestiti dalle ruote anteriori, l'auto è in grado di affrontare le curve senza problemi di sottosterzo, grazie a un'elettronica ben calibrata e a una distribuzione della coppia efficace.

Conclusioni: Due Anime per la Golf Sportiva

La Volkswagen Golf R 2024 e la GTI Clubsport rappresentano due facce della stessa medaglia: la R con la sua trazione integrale e i 333 cavalli, capace di affrontare ogni tipo di circuito con grinta, e la GTI Clubsport, più leggera e agile, ideale per chi cerca una guida sportiva senza rinunciare alla tradizione della trazione anteriore.

Entrambe le vetture offrono un mix di prestazioni, versatilità e tecnologie avanzate, rendendole adatte sia a chi vuole divertirsi in pista, sia a chi cerca un'auto sportiva ma fruibile nella vita di tutti i giorni. La Golf R si distingue per la sua capacità di adattarsi a ogni situazione, mentre la Clubsport offre un'esperienza più purista e coinvolgente, soprattutto nelle curve più impegnative. Un’esperienza di guida completa, che conferma la capacità di Volkswagen di rinnovare una tradizione senza tempo, mantenendo vivo il fascino delle sue iconiche sportive.