TECH DRIVE
10/02/2024

HYUNDAI KONA ELETTRICA | Test Drive PRO e CONTRO

  • Alimentazione Elettrica
  • Prezzo 42.000 €
  • Batteria 64 kWh
  • Trazione Anteriore
  • Scheda Tecnica Scopri di più

L'abbiamo scoperta ed apprezzata in versione full hybrid, poi vi abbiamo mostra l'anteprima dell'elettrica e adesso, finalmente, ecco il suo test drive. L'auto concreta, pragmatica, versatile che conoscevamo la ritroveremo anche qui? Ecco a voi Hyundai Kona 100% elettrica, con i suoi fino a 600 chilometri di autonomia.

Design e Interni

Il design di Kona lo conosciamo ormai bene, l'abbiamo scoperta a fondo durante il test drive della versione full hybrid e poi l'abbiamo rivista anche durante l'anteprima di questa 100% elettrica. Un design originale, particolare, di quelli che dividono e che si fanno riconoscere. Spiccano le due strisce LED, quella anteriore e quella posteriore, che sembrano due feritoie e le danno quell'aspetto futuristico che diversi Hyundai moderne hanno. La scheda tecnica riporta 4,35 metri di lunghezza, 1,83 di larghezza e 1,57 di altezza. Le differenze di questa versione elettrica sono davvero poche, ci sono i cerchi che scendono a 17" per aumentare l'efficienza e c'è lo sportellino per la ricarica sul paraurti anteriore, posizione secondo noi poco furba visto che si riempie presto di moscerini e si deve andare poi a toccarlo per aprirlo e avviare la ricarica. Rimangono i fari LED, anche Matrix che, soprattutto davanti ci sembrano molto esterni e quindi esposti a eventuali urti o graffi. Il baule è lo stesso della versione ibrida, da 466 litri che diventano 1.300 a sedili abbattuti e qui troviamo in più un piccolo pozzetto anche sotto al cofano anteriore, il cosiddetto trunk, da 27 litri.

Gli interni non cambiano, restano molto spaziosi, con lo stesso livello di finiture che si può definire da auto concreta, non certo di lusso ma nemmeno "cheap" e con il doppio display digitale per quadro strumenti ed infotainment. Qui il navigatore pensa a pianificare i viaggi calcolando in maniera intelligente anche tutte le soste per la ricarica e preriscaldando di conseguenza le batterie prima di arrivare ad ogni colonnina. A proposito c'è anche la funzione Plug & Charge, che permette alla ricarica di partire subito in automatico non appena colleghiamo la vettura, senza bisogno di app o tessere NFC varie.

Test Drive

Hyundai propone Kona elettrica in 2 versioni, una con motore da 160kW e batteria da 65kWh che sarebbe quella testata da noi, l'altra con batteria da 48kWh e 114kW di potenza. La potenza di ricarica dichiarata è pari a 100kW ma li abbiamo trovati molto poco costanti, vengono tenuti solo per pochi minuti abbassandosi velocemente a 50 e poi a 20 oltre l'80% con conseguenti tempi di ricarica non proprio rapidissimi.

Al volante dimostra subito la sua indole di auto confortevole e versatile. In città ci si muove benissimo grazie al raggio di sterzata ridotto e all'assistente dell'angolo cieco che sfrutta le telecamere a 360° mostrando ogni volta che mettiamo la freccia la corsia di fianco a noi. La dinamica di guida è quella di un'auto stabile e sicura, che vuole essere confortevole, non certo sportiva ma che riesce comunque a mantenere dinamicità e un certo piacere di guida.

La dotazione di assistenti alla guida era già ricca ed efficace sulla ibrida che abbiamo provato ma in questo caso è ancora più completa perché si aggiungono l'anti collisione con intervento attivo sul volante ed il cambio di corsia automatico. La frenata rigenerativa è settabile su 4 livelli e come sapete noi apprezziamo, più di tutte le altre, la modalità iPedal, che massimizza la rigenerazione e permette di guidare quasi senza usare il freno, quindi con un piede solo. Ci si deve fare l'abitudine ma diventa comodissima.

Uno dei più grandi pregi di Kona è sicuramente l'efficienza. In città si consumano solo tra i 9 e i 12kWh/100km riuscendo così a percorrere ben 600 chilometri con una carica, in autostrada a 110 si passa a 15kWh/100km per 430 chilometri di autonomia e al limite di 130km/h siamo fra i 19 e i 20kWh/100km e percorriamo 320/340 chilometri.

Il listino di questa Kona elettrica parte dai 42.000 euro (quindi incentivabili) della versione base con batteria più piccola e motore meno potente e arriva ai 49.000, anzi 51.500 euro optional inclusi, della versione che abbiamo guidato. Il massimo proprio mettendoli tutti è di circa 53.000. Un prezzo un pochino elevato, è vero che le elettriche costano di più ma arrivati a 50.000 euro allora avremmo preferito materiali e finiture superiori. La versione con batteria più piccola quindi per noi è quella più sensata, beneficia degli incentivi e le percorrenze in città sono comunque ottime e poi vista la velocità di carica non da prima della classe l'autostrada non è comunque il suo habitat naturale.

AGGIORNAMENTO: HYUNDAI HA TAGLIATO I LISTINI E ORA ANCHE LA VERSIONE CON BATTERIA PIU' GRANDE RIENTRA NEGLI ECO-INCENTIVI LINK ARTICOLO

    I pro

  • spazio e versatilità
  • scattante e buona dinamica
  • efficiente, soprattutto in città
  • dotazione tecnologica
    I Contro

  • troppi "bip" fastidiosi
  • velocità di ricarica
  • materiali in rapporto al prezzo