HYUNDAI i10 (turbo) N-line pro e contro

Una vettura compatta, non troppo costosa ma con una buona dotazione tecnologica, dinamica e (in proporzione) tanta potenza! Sì, questa Hyundai i10N in versione N-line non sarà perfetta ma convince e potrebbe piacere a molti.

Design e Interni

Il design della i10 lo conosciamo, non è stato stravolto con le ultime versioni, è quello di un'auto lunga 3,68 metri, larga 1,68 e alta 1,48 che in questa versione N-Line risulta "incattivita" dai dettagli stilistici rossi, dal doppio scarico e dallo splitter anteriore. Il baule offre 252 litri di capienza, nulla di impressionante ma del resto non gli si poteva chiedere molto di più e in compenso dietro si sta comodi, anche chi è alto 1,90 ad esempio ha sufficiente spazio sia per la testa che per le gambe, cosa non scontata.

Gli interni mostrano qualche rinuncia e qualche compromesso se non per lo spazio per la qualità delle finiture e dei materiali, questo sì. Le portiere non sono rivestite in nessun modo e sono interamente di plastica dura, anche quelle anteriori, e i finistrini posteriori funzionano con l'anacronistica manovella. La tecnologia invece c'è, paradossalmente anche meglio dei modelli top di gamma perché quindi abbiamo sia un cruscotto digitale con una bella grafica che l'infotainment compatibile con Android Auto ed Apple Car Play anche in wireless.

Test Drive

Abbiamo introdotto questa i10 definendola potente perché un motore turbo a benzina 3 cilindri da 100 cavalli e 172Nm montato su di una macchina che i 1.000 chilogrammi li raggiunge solo in ordine di marcia offre ottime prestazioni.

La piccola i10 si distingue sia in città che fuori per brio, ripresa e anche per un certo piacere di guida dato dalla leggerezza, la quale rende la dinamica di guida precisa e l'auto sempre reattiva ma senza mai dare una sensazione di eccessiva leggerezza e poca stabilità. I cerchi da 16" poi contribuiscono anche ad un certo comfort permettendo agli pneumatici di assorbire bene le asperità dell'asfalto e ospitano quattro freni a disco, quindi anche dietro, per quella che è davvero un'ottima frenata. Forse qualcosina da ridire la si potrebbe avere riguardo all'insonorizzazione, che non è eccellente e lascia passare il suono delle sospensioni in città e dell'aerodinamica in autostrada ma nulla di troppo drammatico e insopportabile. Noi ad esempio abbiamo percorso 800 chilometri in meno di tre giorni con lei facendo tanta autostrada e senza soffrire particolarmente.

Magari da un 1.000 turbo a 3 cilindri ci si potrebbero aspettare consumi elevati e invece no. In città si riescono a fare anche 16-17km/l, così come in autostrada a 130km/h mentre a 110 se ne fanno circa 18. Certo, lo stile di guida influenza molto i consumi, soprattutto in città, ma in generale facendo i bravi si viene premiati.

Il prezzo della Hyundai i10 parte da 17.100 euro in versione base, quella aspirata, comunque già bene accessoriata di serie, mentre la versione N-Line arriva a circa 19.050 euro e 20.150 euro nel nostro caso, con optional e con tutti gli ADAS possibili, anche il centering della corsia. Tanti? Sicuramente sì, appena qualche anno fa sarebbero sembrati una follia per una segmento "a" entry level ma per i listini di oggi in realtà ci stanno, anzi, sono proprio da tenere in considerazione.