MINI ACEMAN | ANTEPRIMA, SPECIFICHE e PREZZI da 32.100€
La prima MINI nata per essere 100% elettrica, un B-Suv compatto, dalle linee semplici ma inconfondibili e con tutta la tecnologia a bordo della quale il gruppo BMW è capace. Disponibile in varie versioni di potenza e autonomia, l'abbiamo guidata e siamo pronti a raccontarvela. Ecco la nuova Mini Aceman, disponibile in Italia a prezzi interessanti.
Il linguaggio stilistico del nuovo corso Mini lo conosciamo ormai bene e questa Aceman lo riprende in pieno seguendo la scia dei modelli più recenti con linee moderne ma minimal, senza troppi spigoli e troppe superfici diverse. Un fattore importante quando si analizza un'auto sono senza dubbio le misure e qui siamo a soli 4,07 metri di lunghezza per 1,75 di larghezza e 1,50 di altezza. Ci andiamo a posizionare quindi tra la Mini Cooper e la Mini Countryman. Un B-Suv quindi, compatto ma non troppo, diciamo da utilizzo prettamente urbano o extraurbano, non tanto da lunghi viaggi autostradali e questo, come vedremo, è in linea con le batterie previste per lei.
Lo spazio all'interno è in linea con le dimensioni della vettura, si sta comodi, le finiture ed il design sono molto carine e con soluzioni originali e il grande display OLED circolare al centro della plancia è sempre un piacere per gli occhi. Ecco, la grafica così "fumettosa" e pop può renderne l'utilizzo un po' confusionario ma sicuramente ci si abitua. Anche dietro si sta bene solo che chi è alto oltre 1,90m potrebbe essere un po' al limite non tanto per le ginocchia quanto per la testa che andrà a sfiorare contro il cielo.
Il motore elettrico è declinato in due versioni, la prima da 135kW/184 cavalli e 290Nm di coppia per 294-310 chilometri di autonomia e con essa la vettura prende il nome di Aceman E. La seconda, quella di Mini Aceman SE, raggiunge i 160kW/218 cavalli e 330Nm di coppia per uno 0-100 coperto in 7,1 secondi e 382/407 chilometri di autonomia. La batteria è, nel primo caso, da 42,5kWh con ricarica a 75kW e nel secondo da 54,2kWh con ricarica a 95kW. In entrambi i casi siamo a circa 30 minuti per ricaricare dal 10 all'80%.
La prima prova su strada che abbiamo fatto con questa Aceman è stata convincente, Mini punta sempre sull'ormai iconico "Go-kart feeling" e le auto non sono più estremamente dure e secche come una volta ma rimangono belle da guidare, reattive, grintose sia grazie al motore elettrico, che come sappiamo è sempre dotato di particolare spunto, sia per la reattività dello sterzo. Ecco, vista la rigidità delle sospensioni forse non sceglieremmo il cerchio da 19" come quello dell'auto in prova, magari cerchi leggermente più piccoli con una spalla della gomma più alta aiutano di più nell'assorbire buche ed asperità oltre che essere meno delicati.
Il listino prezzi parte dai 31.100 euro della versione "E" da 135kW in allestimento Essential che arrivano fino ai 40.000 euro della più accessoriata John Cooper Work con gli step intermedi delle versioni Classic a 36.320 euro e Favoured a 38.120 euro. La Aceman SE invece, con i suoi 160kW, parte da 34.500 euro per arrivare a 41.680 in versione JCW passando da 39.150 e 39.800 euro anche qui per la Classic e la Favoured. A tutti questi prezzi per avere il reale costo dell'auto vanno aggiunti altri 1.000 euro per la messa su strada e gli oneri di consegna ma rimane un prezzo interessante, adeguato all'auto e anche concorrenziale visti i listini delle altre rivali elettriche.