Skoda Kodiaq 2024: comfort, spazio e praticità

Da poco ordinabile e in arrivo nei concessionari nel mese di maggio, la Skoda Kodiaq si presenta nella sua seconda generazione come una vettura che ancor più della precedente vuole farsi spazio nel mercato delle suv di segmento D.

Il design si ispira alle ultime concept della casa, all’anteriore troviamo una grande calandra retroilluminata a collegare i fari divisi come è classico per Kodiaq, un taglio laterale massiccio conduce ad un posteriore ben piantato sulle ruote e che si caratterizza principalmente grazie ad un ampio gruppo ottico che corre da lato a lato. Importanti anche i cerchi, disponibili con molti disegni diversi e che vanno da 18” a 20”.

Le sue dimensioni sono importanti ma non esagerate, i 4.76 metri di lunghezza in abbinamento al passo di 2.80 regalano ampi spazi interni, la larghezza arriva a 1.86 metri e l’altezza a 1.66. Il volume di carico è semplicemente impressionante, nella versione 5 posti tocca i 910 litri e può arrivare a 2100 mentre con i sette posti passa da 340 ( tutti i 7 posti alzati) a 845 litri (5 posti) fino a 2035 abbattendo tutti gli schienali.

Il design interno riflette la ricerca di stile fuso a pragmatismo tipico della casa ceca, la plancia è ricca di vani spaziosi e integra una soluzione innovativa, quella degli smart dials, che permette di unire in maniera comoda il digitale all’analogico, gestendo funzioni diverse da una stessa manopola dalla funzione selezionabile.

La guida risulta piacevole, come quella di una viaggiatrice deve essere, senza particolari doti sportive. Un assetto ben tarato, integrabile anche con sospensioni attive DCC+, risulta allineato alle aspettative di comoda chilometrista, così come il cambio automatico DSG che sia nella variante 6 che 7 marce risulta fluido e intelligente anche se non rapidissimo in scalata se si richiede una importante accelerazione. Buono lo sterzo, progressivo ma non impressionante per la sua rapidità.

Molto positiva l’esperienza motori, stupisce l’efficienza del diesel da 150 cavalli e 360 Nm di coppia che in autostrada tocca i 20 chilometri al litro, poderoso il 193 cavalli turbodiesel che con i suoi 400 newton metro regala prestazioni eccellenti a fronte dei 1700 chili della vettura e di consumi quasi similari al meno potente. Buono anche il 1.5 benzina mild Hybrid, in grado specialmente in autostrada di percorrere parecchie decine di metri a motore completamente spento anche se la seguente riattivazione non è sempre rapidissima. Eccellente il plug in, da elogiare per fluidità e integrazione dei due diversi motori.

I prezzi vanno dai 40.700 mila euro fino a poco più di 52.000 a seconda delle versioni, importante saper che i 7 posti sono senza sovrapprezzo anche se non disponibili dalla versione di accesso Selection.