VOLKSWAGEN POLO GTI Test Drive PRO e CONTRO

L'ultima sopravvissuta della categoria hot hatch di segmento B, 207 cavalli per l'evoluzione della Polo GTI, spinta dal classico 2.0 TSI unito al cambio DSG. Pro e Contro? Siamo pronti a raccontarvela.

Design ed Interni: un look familiare con dettagli sportivi

Con una lunghezza di 4,07 metri e un passo di 2,55 metri, la Polo GTI conserva le proporzioni classiche del modello standard, arricchite però da dettagli che sottolineano il suo DNA sportivo. Il frontale è caratterizzato dai fari Matrix LED di serie, un elemento distintivo che, insieme al radar degli ADAS nascosto sotto il logo Volkswagen, offre un tocco di modernità e tecnologia. Il paraurti, il logo GTI su sfondo rosso e il doppio scarico posteriore completano un design sobrio ma accattivante, pur senza stravolgere le linee già note della Polo.

Il bagagliaio offre una capienza di 305 litri, espandibili a oltre 1.200 abbattendo i sedili posteriori. Questo lo rende sufficientemente spazioso per un uso quotidiano, mantenendo la praticità che ci si aspetta da una segmento B.

Entrando nell’abitacolo, si respira un’atmosfera familiare per chi conosce la gamma Polo. I sedili presentano la classica trama GTI con cuciture rosse, offrendo un buon compromesso tra comfort e supporto laterale. Tuttavia, la regolazione manuale limita leggermente la personalizzazione della posizione di guida. I materiali delle portiere sono prevalentemente rigidi, con alcune superfici morbide solo nei punti di contatto più frequenti, ma l’assemblaggio è impeccabile.

Il cruscotto ospita il Virtual Cockpit da 10,25", completamente personalizzabile, e un sistema di infotainment con schermo da 8 pollici, dotato di Apple CarPlay e Android Auto in modalità wireless. Nonostante il sistema risulti completo, l’interfaccia comincia a mostrare segni di invecchiamento rispetto ai più moderni standard del settore. Fortunatamente, i comandi del clima rimangono fisici (seppur soft touch), una scelta apprezzabile in termini di praticità.

Nei sedili posteriori, lo spazio è adeguato per due adulti, con una buona libertà per le gambe, ma mancano bocchette di aerazione dedicate. Sono presenti due prese USB-C e illuminazione a LED, confermando l’attenzione per i dettagli.

Prova su Strada

Il cuore pulsante della Polo GTI è il suo 2.0 TSI da 207 CV e 320 Nm di coppia, abbinato a un cambio automatico DSG a sette rapporti. Questa configurazione offre un’accelerazione fluida e una guida vivace, pur mantenendo un’ottima fruibilità nell’uso quotidiano.

In città, il motore si mostra docile e ben gestibile, con consumi che si attestano intorno ai 12 km/l in condizioni normali. Il cambio DSG è tarato per sfruttare al massimo l’efficienza, inserendo marce alte anche a basse velocità, mentre il sistema Start & Stop funziona in modo rapido e discreto.

Su strada aperta, la Polo GTI si trasforma, mostrando la sua natura sportiva. Il comportamento dinamico è equilibrato, con uno sterzo preciso e sospensioni regolabili che offrono un buon compromesso tra comfort e rigidità. Le modalità di guida includono opzioni come Eco, Normal, Sport e Individual, permettendo di personalizzare sterzo, risposta dell’acceleratore e taratura delle sospensioni. In modalità Sport, l’assetto si irrigidisce, migliorando l’handling, anche se manca quella dose di “cattiveria” che si trova in alcune concorrenti più aggressive.

Il sistema frenante, con dischi autoventilanti, si dimostra all’altezza, garantendo decelerazioni rapide e sicure. Tuttavia, l’insonorizzazione interna non è impeccabile, soprattutto a velocità autostradali, dove si percepiscono rumori di rotolamento e lievi fruscii aerodinamici.

La dotazione di ADAS è completa, includendo il Travel Assist, che combina Lane Assist e Lane Centering per una guida semi-autonoma ben tarata. Il volante capacitivo migliora l’esperienza, garantendo una gestione sicura e intuitiva nelle curve. Tuttavia, il sistema manca del sensore per l’angolo cieco, un optional che sarebbe stato gradito su un’auto di questa fascia di prezzo.

Prezzo e Conclusioni

Il listino della Volkswagen Polo GTI parte da 33.400 euro, ma con gli optional presenti sull’esemplare provato si avvicina ai 40.000 euro. Un prezzo significativo per una segmento B, soprattutto considerando che una Hyundai i20 N, con un carattere più marcato, costa circa 10.000 euro in meno. Tuttavia, la Polo GTI giustifica in parte il suo costo con la qualità costruttiva, il marchio Volkswagen e una dotazione tecnologica di alto livello. La Polo GTI non è estrema, ma rappresenta un perfetto equilibrio tra prestazioni e usabilità quotidiana. Per chi cerca un’auto sportiva ma non troppo impegnativa, è difficile trovare di meglio nel segmento.