TECH DRIVE
10/03/2025

VOLKSWAGEN TIGUAN 2025 plug-in hybrid TEST DRIVE, PRO e CONTRO

  • Motorizzazione in prova 1.5 eHybrid 204 cv
  • Allestimento Elegance
  • Alimentazione Plug-In Hybrid
  • Prezzo 61.800 €
  • Batteria 19,7
  • Cambio Doppia frizione 6 rapporti
  • Trazione Anteriore
  • Scheda Tecnica Scopri di più

Finalmente un ibrido plug-in che funziona come dovrebbe, grazie ai suoi 20 kwh la nuova Tiguan può percorrere quasi 100 km nel misto in modalità 100% elettrica e anche una volta scarica non ha consumi esagerati. Per il resto… La cara buona vecchia (nuova) Tiguan, non si smentisce!

Design e Interni

La nuova Volkswagen Tiguan 2025 si presenta con un design leggermente cambiato rispetto al modello precedente, mantenendo un aspetto equilibrato e solido. Anche se il look potrebbe sembrare un po' conservativo però noi lo apprezziamo e rimane una delle proposte più interessanti nel segmento dei SUV medi.

Con una lunghezza di poco più di 4,50 metri, la nuova Tiguan mantiene proporzioni compatte senza rinunciare allo spazio interno. Il profilo laterale è caratterizzato da una linea pulita e da un taglio posteriore elegante, con gruppi ottici uniti da una striscia luminosa completamente a LED. Il portellone posteriore, servoassistito, offre un vano bagagli capiente: circa 500 litri in configurazione standard, che salgono a quasi 1.500 abbattendo i sedili posteriori (con schema 40/20/40). Tuttavia, la presenza della batteria del sistema plug-in limita leggermente lo spazio rispetto alle versioni diesel e benzina.

Uno degli elementi più apprezzabili di questa Tiguan sono i nuovi fari Matrix LED HD, in grado di creare un corridoio luminoso che segue la corsia e di adattarsi dinamicamente al traffico. L’integrazione del radar degli ADAS è ben riuscita, mentre un piccolo difetto è la tendenza della telecamera frontale a formare condensa sotto la plastica, probabilmente a causa della pioggia persistente durante il test.

L’abitacolo della nuova Tiguan presenta un ambiente raffinato e ben curato, con materiali morbidi al tatto e dettagli premium come la moquette nei vani portaoggetti (un dettaglio che non passa inosservato a chi cerca praticità e silenziosità).

Il sistema di infotainment è basato su un display touch da 15 pollici, finalmente veloce e ben organizzato, con Apple CarPlay e Android Auto wireless. La strumentazione digitale LCD è chiara e ben leggibile, mentre l’head-up display offre informazioni essenziali senza distrarre il conducente.

Tra i dettagli più apprezzati, ci sono il climatizzatore con comandi retroilluminati (un netto miglioramento rispetto alle precedenti soluzioni touch poco intuitive) e la retroilluminazione ambientale personalizzabile, che cambia colore all’apertura e chiusura del veicolo.

Con un passo di 2,70 metri, l’abitabilità posteriore è eccellente. Lo spazio per le gambe è abbondante, anche con il sedile anteriore impostato per un guidatore alto. Il tunnel centrale è presente, ma grazie alla regolazione indipendente del climatizzatore e alle due prese USB-C, i passeggeri posteriori godono di un buon livello di comfort.

I sedili anteriori offrono supporto lombare e funzione massaggio. Manca la regolazione elettrica in questa versione, ma la seduta è allungabile e regolabile in modo pratico.

Test Drive

La versione che abbiamo provato è la Plug-in Hybrid, caratterizzata da una batteria piuttosto generosa da quasi 20 kWh. La ricarica è uno dei punti di forza di questa Tiguan, con una potenza fino a 50 kW in corrente continua (DC), consentendo ricariche rapide anche in autostrada. In corrente alternata (AC), invece, arriva a 11 kW, una velocità adeguata per la ricarica domestica o su colonnine pubbliche.

L’autonomia in modalità elettrica si attesta attorno ai 70-80 km reali, mentre i valori omologati parlano di 120 km. Il consumo dichiarato è di 7 g di CO2 per km, ma come spesso accade con i plug-in hybrid, il valore reale dipende molto dall’uso quotidiano e dalla frequenza di ricarica. Se utilizzata correttamente per spostamenti giornalieri sotto i 70 km, può offrire un’efficienza notevole.

Alla guida, la Tiguan Plug-in Hybrid si comporta molto bene dal punto di vista del comfort, grazie al lavoro svolto dal sistema di sospensioni a controllo elettronico DCC Pro. Le sospensioni a doppia valvola permettono di regolare separatamente compressione ed estensione, offrendo una guida morbida e sicura anche su fondi sconnessi.

Il motore elettrico da 85 kW (115 CV) è fluido ma non particolarmente brillante. Il motore termico 1.5 TSI da 150 CV, abbinato al sistema elettrico, porta la potenza combinata a 204 CV. Tuttavia, l’erogazione risulta meno incisiva rispetto a un’elettrica pura, e il cambio automatico si fa sentire anche in modalità EV.

I consumi sono variabili a seconda della modalità di guida: diciamo sui 16 km/l in media con un uso bilanciato tra motore termico ed elettrico caricando la batteria. Diventano 11 km/l con una guida più aggressiva o 25 km/l con una guida attenta e sfruttando al massimo la batteria. In autostrada, a 130 km/h, il consumo si attesta intorno ai 13 km/l a batteria scarica, mentre con la batteria carica si possono raggiungere i 16-17 km/l.

I sistemi di assistenza alla guida sono stati affinati rispetto ai modelli precedenti. L’Adaptive Cruise Control e il Lane Assist funzionano in modo fluido, mantenendo il veicolo ben centrato in corsia senza interventi eccessivi sul volante. Anche il monitoraggio dell’angolo cieco è migliorato, con un lampeggio più evidente sugli specchietti. Un aspetto positivo è la possibilità di disattivare rapidamente gli avvisi più fastidiosi con pochi click, evitando la frustrazione di dover navigare in menu complessi.

Conclusioni: ha senso questa Tiguan Plug-in Hybrid?

La nuova Volkswagen Tiguan Plug-in Hybrid è un SUV che unisce comfort, tecnologia avanzata e una buona autonomia elettrica, offrendo una valida alternativa ai modelli diesel e benzina. Tuttavia, rimane il dubbio sull’effettiva utilità di un ibrido plug-in rispetto a un full hybrid più leggero e meno costoso da mantenere.

Il prezzo è un altro elemento da considerare: la versione da 204 CV costa circa 5.000 euro in più rispetto al diesel partendo da circa 50.000 euro, la versione Elegance arrica a 55450 euro e la nostra in prova a 61800 euro. mentre il modello più potente da 272 CV potrebbe rappresentare la scelta più equilibrata per chi cerca più brillantezza nella guida.

Se hai la possibilità di ricaricare frequentemente e percorri meno di 70 km al giorno di norma, ma fai comunque viaggi lunghi abbastanza spesso allora questa Tiguan ha sicuramente un senso. Per chi invece fa molti viaggi lunghi, una versione diesel o un futuro full hybrid potrebbero risultare più pratici ed efficienti, per chi fa soprattutto città e ha la possibilità di ricaricare a casa invece l'elettrico risulta il più a fuoco.

Volkswagen ha fatto un ottimo lavoro con questa nuova generazione, affinando dettagli e tecnologia, ma resta per noi il desiderio di vedere in gamma un’opzione full hybrid più accessibile.

    I pro

  • Dinamica di guida con DCC Pro
  • Consumi anche da scarico
  • ADAS e Fari Matrix Led HD
    I Contro

  • Manca Full Hybrid
  • Potenza Elettrico Limitata
  • Riduzione importante della capacità bagagliaio rispetto altre motorizzazioni