Gli interni di Audi Q6 e-tron: un palcoscenico digitale

Qualcuno di voi ricorda il concept Audi Sphere? La sua peculiarità era mettere gli occupanti della vettura al centro di tutto, pensare prima a loro, alle forme più funzionali ed ergonomiche possibile per l'abitacolo e solo dopo sviluppare la carrozzeria come conseguenza, non il contrario. Bene, Audi Q6 e-tron sarà la prima vettura a portare questo concetto nella produzione di serie.

Le parole giuste sarebbero "Human Centric", e Audi le mette in pratica tramite primo su tutti il maggiore spazio. L'abitabilità data dalla piattaforma PPE, Premium Platform Electric infatti promette di essere ai vertici delle categoria e ricavare anche maggiori spazi per lo stivaggio sia dentro l'abitacolo che nel baule, 526 litri, ed in quello anteriore, il cosiddetto "frunk" da 64 litri. Assente poi il tunnel centrale posteriore per la trasmissione, a vantaggio dello spazio per le gambe del passeggero centrale.

Audi Q6 e-tron eleva anche il concetto di tecnologia a bordo con un nuovo MMI con display OLED curvo da 14,5", l'head-up display che proietta sul parabrezza in realtà aumentata, creando così un'area di visualizzazione pari a 88". il display per il passeggero ed il virtual cockpit per il guidatore da 11,9".

Va sottolineato anche che i materiali scelti per rivestire gli interni sono in buona parte riciclati e che debutta il "Softwrap" cioè un rivestimento morbido al tatto su plancia e portiere. Plancia e portiere che vengono percorse per intero da un'unica striscia di illuminazione ambientale dinamica che interagisce ad esempio con il livello della batteria o lo stato della ricarica.

Un sistema di intrattenimento così evoluto arriva con Android Automotive come sistema operativo e soprattutto con un impianto audio all'altezza. Ci ha pensato Bang & Olufsen studiando un sistema dotato di 22 altoparlanti e per ben 830W totali. Che ve ne pare?