ASTON MARTIN DB12 VOLANTE | È UN SOGNO ALLA GUIDA

Il lusso, la sportività, l'esclusività inglese che Aston Martin rappresenta non hanno certo bisogno di presentazioni. Iconica nella storia dell'auto e anche in quella del cinema grazie a James Bond. Noi abbiamo avuto la fortuna di guidare la nuovissima DB12 Volante, un'auto che fa stare bene.

Le Aston sono sempre state auto sportive, auto di lusso ma mai esagerate, mai appariscenti e questa DB12 racchiude in se proprio questo. Si tratta di una cabrio da 4,72 metri di lunghezza per 1,98 di larghezza e 1,29 di altezza con 2,80 di passo. Non una compatta quindi, questo è sicuro ma le sue linee la disegnano in maniera così fluida e armoniosa che è un piacere da osservare. Il DNA della serie c'è tutto, dall'iconica griglia anteriori ai fari allungati verticalmente che seguono l'andamento e le nervature del cofano.

Il baule, già di suo non molto ampio, viene ulteriormente ridotto dall'alloggiamento che ospita la capote una volta aperta rimanendo così lo spazio per un paio di zaini e poco più ma va bene così. Ci sono i due sedili posteriori che possono servire da spazio per le borse perché tanto di persone in grado di entrarci ce ne sono poche, quasi solo i bambini.

Il lusso non appena si sale a bordo è inconfondibile, anche qui non troviamo elementi troppo appariscenti ma le finiture e i materiali sono al top e del resto non potrebbe essere diversamente anche se qualche richiamo, come i devio luce, al mondo Mercedes lo si nota. L'infotainment si basa su di un sistema proprietario che integra anche Android Auto e Car Play wireless e che permette di regolare tutti i parametri della vettura, dagli assistenti alla guida alle sospensioni a controllo elettronico.

Il motore che troviamo sotto al cofano, rigorosamente posizionato dietro all'asse delle ruote, è un 4.000 V8 biturbo da 680 cavalli di potenza e 800Nm di coppia di derivazione Mercedes accoppiato ad un cambio automatico ZF a 8 rapporti.

Che dire, alla guida è una goduria, una macchina dove tutto gira bene, fluida e si fatica a trovare note stonate. Lo 0-100 viene coperto in 3,7 secondi ed il borbottio del V8 già al minimo lasciano intendere che la potenza non manca di certo ma nonostante questo dietro al volante si sta così bene che nemmeno viene così tanta voglia di spingere al massimo ma proprio di godersela, ovviamente a capotte alzata e con il vento fra i capelli. Non si vorrebbe mai scendere e le sospensioni a controllo elettronico cambiano così tanto in base alla modalità di guida che si possono avere due vetture, quella sportiva e grintosa e quella rilassata, la vera GT.

Il lavoro fatto per irrigidirla e farla guidare come la versione coupé è stato eccellente e anche se la appesantisce un po', qui siamo sui 1.800 chilogrammi a vuoto, lo sterzo rimane sempre morbido ed estremamente preciso.

Una vera GT, fatta per i lunghi viaggi, per il comfort, al quale contribuisce la silenziosità che non ci si aspetta da una cabrio con capote in tela, e che non si vorrebbe mai smettere di guidare. A proposito di lunghi viaggi ci sono anche tutti gli assistenti alla guida, come il cruise control adattivo e l'assistente di corsia, anch'essi fluidi e ben tarati.

Un'auto che è più un sogno che un'auto, almeno per la maggior parte delle persone, che quando si ha la possibilità di guidare dimostra però il perché di tanta fama e di questo listino. La DB12 coupé infatti parte da circa 240.000 euro ma questa DB12 Volante da 258.600 euro e si tratta di auto con optional che possono far lievitare il prezzo non di poco. Voi che ne pensate? Vi piace o su questa fascia di prezzo avete altri sogni?