DACIA DUSTER AUTOMATICA FULL OPTIONAL Test Drive PRO e CONTRO
- Motorizzazione in prova 1.3 TCE DCT
- Allestimento Journey
- Alimentazione Benzina
- Prezzo 25.350 €
- Cambio Doppia frizione 6 rapporti
- Trazione Anteriore
- Scheda Tecnica Scopri di più
Stesso progetto e stesso prezzo super concorrenziale di sempre ma con qualche novità in più. Arriva il restyling della mitica Dacia Duster, concreta, con la scelta di diverse motorizzazioni e un'ottima dinamica di guida. Dopo averla guidata ecco i nostri pro e contro!
Design e Interni
Il design lo conosciamo benissimo perché è il solito ormai quasi "iconico" di Duster essendo questo solo un restyling e non una riprogettazione. Quello che cambia è il logo, infatti troviamo la nuova scritta Dacia dietro e la D e la C stilizzate sulla mascherina frontale, troviamo gli anabbaglianti LED e il nuovo motore 1.300 benzina.
Lo stesso discorso vale per gli interni, invariati rispetto al passato e con solo la nuova scritta sul volante. Da segnalare però una fascia in plastica che percorre tutto il bordo inferiore della vettura, sotto le portiere e che rischia concretamente di andarvi a sporcare i pantaloni quando salite a bordo o scendete.
Stesso design significa anche stesso, ottimo, baule da 500 litri di base e oltre 1.600 a sedili abbattuti cosa che insieme alla forma estremamente regolare fa di esso un ottimo baule.
Test Drive
La vera novità di questa nostra prova è il nuovo motore 1.300cc a benzina da 150 cavalli e 250 Nm con cambio automatico 6 rapporti a doppia frizione. Come si è comportato? Bene, la risposta è molto bene, vivace, pieno anche a bassi giri e piacevole.
In generale la guida in città è ottima, perché il motore ha coppia in basso, perché la posizione di guida è alta e si vede tutto bene, perché il cambio automatico è abbastanza intelligente e perché lo sterzo risulta leggero e la vettura maneggevole. Promossa. Dove non eccelle è sicuramente l'insonorizzazione, che siano le rotaie del tram a bassa velocità o i fruscii in autostrada il rumore è sempre un pochino alto.
La dinamica di guida è un altro pro di questa Duster, essendo tarata un po' sul rigido non si corica in curva ed il suo comportamento è sempre sincero e prevedibile, così come anche la frenata, non male nonostante i tamburi dietro.
Assistenti alla guida non pervenuti, c'è il sensore dell'angolo cieco e c'è il cruise control ma non adattivo. Nient'altro.
I consumi del 1.300 a benzina sono di 12 km/l in città o in autostrada a 130km/h e di 14km/l quando si va a 110 km/h.
Il prezzo di questa Duster rimane un suo grande pro, si parte dai 20.200 euro del GPL, si passa ai 21.200 di base del diesel e si arriva al nostro benzina della prova da 25.350 euro. Quello che si ottiene è una vettura piacevole da guidare, con grande capacità di carico e perfetta per la città con i compromessi che, come sappiamo, si trovano su finiture e tecnologia.
- I pro
- motore e cambio
- rapporto qualità prezzo
- versatilità
- I Contro
- assenza totale di adas
- sedile non comodo nei lunghi viaggi
- finiture