TECH DRIVE
08/08/2023

HYUNDAI IONIQ 6 | Test Drive PRO e CONTRO

  • Motorizzazione in prova Dual Motor
  • Allestimento Evolution
  • Alimentazione Elettrica
  • Prezzo 63.000 €
  • Batteria 77,4kWh
  • Trazione integrale
  • Scheda Tecnica Scopri di più

La berlinona di casa Hyundai, mantiene lo stile "pixeloso" della serie Ioniq, stravolgendo la linea rispetto alla sorella Ioniq 5, con cui condivide la parte della meccanica. Ottima l'autonomia, un po' meno il dover ascoltare qualche "bip" di troppo….

Design e Interni

Che dire.. Il design di questa Ioniq 6 è sicuramente audace e come tutte le cose così drastiche o lo si ama o lo si odia. Ad alcuni somiglia anche ad una Porsche. Quello che è certo è che parliamo di un berlinona da 4,86 metri dal posteriore coupé con tetto e lunotto molto inclinata, anche a scapito di abitabilità e capacità di carico.

Quello che la contraddistingue e che allo stesso tempo la ricollega a Ioniq 5 è il design "a pixel" dei fari che viene ripreso sia davanti che dietro, con una lunga striscia LED orizzontale che unisce i due fari posteriori.

Il baule è da 401 litri, con la comodità di abbattere i sedili posteriori direttamente dal baule stesso anche se l'apertura che si viene a creare verso l'abitacolo non è proprio grandissima.

L'abitacolo riprende quello di Ioniq 5 sicuramente più degli esterni, soprattutto in quanto a infotainment e disposizione del grande doppio display. Ci sono varie prese sia USB che USB-C e ci sono anche un'infinità di impostazioni della vettura accessibili dall'infotainment ma purtroppo manca, come sempre sulle Hyundai, la versione wireless di Android Auto ed Apple Car Play.

Parlavamo di tetto molto basso e scarsa abitabilità ma in effetti va specificato che questo vale solo per la testa. I più alti infatti potrebbero avere qualche problema in altezza ma mai per le ginocchia, il passo di quasi 3 metri è una garanzia in questo senso.

Test Drive

Il nostro test è stato effettuato con la versione dual-motor, equipaggiata da due motori elettrici per un totale di 239 kW (325 cavalli) e 605Nm di coppia. Il tutto alimentato da una batteria da 77,4kWh che carica in AC a 11kW o sotto corrente DC a ben 350kW.

Alla guida si apprezza sin da subito il comfort, ma si tratta di comfort che deriva dall'ottimo lavoro delle prestazioni perché la macchina di suo non è una macchina troppo morbida e molleggiante. Anzi, la dinamica di guida è ottima, la potenza non manca ed unita al baricentro basso, lo sterzo diretto e l'ottima frenata si guida anche in maniera un po' più sportiva divertendosi sempre con una granitica sensazione di sicurezza e stabilità. L'impressione è proprio quella di una vettura incollata all'asfalto.

Gli assistenti alla guida non solo ci sono tutti ma sono anche un piacere da usare per quanto siano ben tarati ed affidabili. Il problema è un altro: i bip. Come tutte le Hyundai anche questa Ioniq 6 "bippa" davvero troppo, lo fa per avvisarvi di ogni cosa, anche quando non necessario e urgente.

L'autonomia in questa versione long range con batteria da 77kWh non è niente male. Parliamo di 450 chilometri in città e fra i 370 e i 250 alle velocità autostradali 110-130km/h.

Il listino di Ioniq 6 parte da 47.550 euro in versione con un solo motore da 111kW e una batteria da 53kWh. SI passa poi a quella che probabilmente risulta la più equilibrata, cioè sempre a sola trazione posteriore ma con batteria da 77kWh a 55.400 euro e poi si arriva alla nostra dual motor da 63.200 euro. Non pochi ma nemmeno tantissimi soldi per una vettura tecnologica, confortevole, prestante e con un'ottima autonomia. Difetti? Sicuramente i troppi "bip", poi le finiture interne che danno un po' l'idea di economicità ed infine, forse il più grande. Nessun effetto wow. Funziona bene, si guida bene ma non si distingue per nulla in particolare.

    I pro

  • Comfort e Autonomia
  • Taratura ADAS
  • Velocità di ricarica
    I Contro

  • Troppi "bip"!
  • Interni "tech" ma un po' plasticosi
  • Non è "wow" (non eccelle in nulla)