TECH DRIVE
02/12/2024

HYUNDAI SANTA FE FULL HYBRID | Test Drive PRO e CONTRO

  • Alimentazione Full Hybrid
  • Prezzo 60.100 €
  • Scheda Tecnica Scopri di più

Un SUV che fa dell'abitabilità il suo obiettivo e che, complice il design così tanto "boxy" lo raggiunge in pieno. Abbiamo provato la nuova Santa Fe, che si può avere anche in versione 7 posti (tutti veri, tutti comodi) e che sorprende per consumi in questa motorizzazione full-hybrid davvero intelligente. Il design divide.. Su questo non ci sono dubbi, soprattutto per il posteriore. E voi che ne pensate? Vi piace?

Design e Interni

Il design della Santa Fe 2024 è polarizzante. Il frontale si distingue per una firma luminosa a LED che funge anche da indicatore di direzione, combinata con fari full-LED che, pur non essendo Matrix, offrono un’illuminazione potente. L’aerodinamica attiva con alette nella griglia anteriore, unite a una perfetta integrazione di radar e telecamera, rappresenta un esempio di tecnologia al servizio del design.

Lateralmente, le "linee boxy" e i cerchi da 20 pollici danno un look robusto e moderno, ma le dimensioni contenute (483 cm di lunghezza) la rendono più compatta di quanto appaia. Interessante la presenza di dettagli funzionali, come un incavo sul tetto per agevolare il caricamento di oggetti nel box.

Il retro, invece, suscita reazioni contrastanti. Il design, forse meno riuscito rispetto al frontale (ma senza dubbio studiato e con un suo perchè), si presenta con fari full-LED e indicatori di direzione, ma le luci per la retromarcia sono alogene, una scelta che stona rispetto al resto. Un portellone posteriore gigantesco garantisce infine un’ottima accessibilità al bagagliaio da ben 711 litri in modalità 5 posti, ma potrebbe creare difficoltà nell'apertura in spazi ristretti.

Entrare nella Santa Fe è un’esperienza sorprendente. Gli interni sono ben rifiniti, con un design minimalista ma funzionale. Nonostante qualche piccolo difetto nei materiali, come l’assenza di rivestimenti fonoassorbenti in alcuni punti, il comfort generale è eccellente e la qualità percepita molto alta.

I sedili anteriori sono completamente elettrici, con memorie di posizione e opzioni relax che permettono di sollevare il supporto per le gambe. L’unico limite è l’assenza di regolazioni per la lunghezza del cuscino, un dettaglio che potrebbe penalizzare chi è di statura media o bassa. La plancia, dominata da un ampio display personalizzabile, integra i comandi fisici essenziali per la climatizzazione e il sistema infotainment, compatibile con Android Auto e Apple CarPlay anche in modalità wireless.

Un dettaglio innovativo è il vano portaoggetti con sterilizzazione a raggi UV, pensato per gli oggetti personali in epoca post-Covid. Il tunnel centrale ospita una doppia piastra di ricarica wireless e vari scomparti, mentre la qualità complessiva delle finiture, inclusi rivestimenti vellutati e uno specchietto retrovisore senza cornice, denota un’attenzione ai dettagli.

La seconda fila offre uno spazio abbondante per le gambe, mentre la terza fila, opzionale, è sorprendentemente confortevole anche per adulti di media statura. I sedili posteriori sono riscaldati, scorrevoli e facilmente abbattibili per ampliare la capacità del bagagliaio, che varia da 711 litri a 2.000 litri con i sedili posteriori reclinati. Numerosi sono i vani portaoggetti e le prese USB-C sia nella seconda che nella terza fila migliorano ulteriormente la praticità del veicolo.

Test Drive

Il motore 1.6 Turbo benzina con tecnologia full hybrid eroga 215 CV, offrendo prestazioni adeguate per un SUV di queste dimensioni. In modalità Eco, il sistema privilegia l’elettrico, garantendo consumi medi interessanti: fino a 25 km/l in città, mentre su autostrada si scende a circa 13,5 km/l a 130 km/h. Tuttavia, il ritardo nell’intervento del motore termico in alcune situazioni, come i sorpassi, può risultare fastidioso. In media comunque siamo riusciti a fare intorno ai 14km/l nel percorso misto con tanta autostrada ad alta velocità, davvero niente male.

La dinamica di guida è piacevole, grazie a un assetto ben tarato e a un ottimo raggio di sterzata che facilita le manovre. Nonostante il peso di 1,9 tonnellate, la Santa Fe risulta agile e ben piantata su strada, anche in curva e le sospensioni, anche se non a controllo elettronico, offrono un comfort eccellente. Questa Santa Fe non la si compra certo per andare a divertirsi tra i tornanti ma volendola testare nella guida dinamica, o nelle manovre di emergenza, dimostra come anche un SUV alto e pesante possa essere agile e sicuro, persino più di certe berline che abbiamo provato che magari non sono sempre tarate al top.

Hyundai non delude sul fronte degli assistenti alla guida. Il cruise control adattivo, il mantenimento della corsia e il sensore dell’angolo cieco funzionano in modo impeccabile. Tuttavia, i numerosi segnali acustici, spesso ridondanti e fastidiosi, rischiano di compromettere l’esperienza complessiva anche se è finalmente arrivato il pulsante che disattiva tutti i "bip". Un limite, comunque relativo, è la mancanza del parcheggio completamente automatico, anche se la funzione di movimento da remoto tramite la chiave compensa parzialmente questa assenza.

Prezzi e conclusioni

La Hyundai Santa Fe 2024 ha un prezzo di partenza di 49.600 euro per la versione business, già ben accessoriata. La versione da cinque posti con due ruote motrici costa 60.100 euro, mentre la variante a sette posti raggiunge i 64.000 euro. Si tratta di cifre competitive considerando il livello di tecnologia, comfort e abitabilità offerti quindi sì, ci è piaciuta e abbiamo trovato davvero pochi contro e nessuno davvero importante se non il design del posteriore, quello deve piacere, ma c'è chi ci ha fermato per dire quanto fosse bella, quindi alla fine si tratta solo di gusti. Fateci sapere cosa ne pensate voi!

    I pro

  • Spazio e Comfort di guida
  • Consumi ottimi
  • Adas e tecnologia al top
    I Contro

  • Troppi "bip" fastidiosi
  • Manca una motorizzazione ancor più "chilometrista"