HYUNDAI TUCSON FULL HYBRID 2025 TEST DRIVE PRO E CONTRO

Hyundai Tucson, un'auto "giusta" che abbiamo provato in una motorizzazione altrettanto "giusta". Consumi adeguati, tanto spazio, versatilità, tecnologia a bordo e non solo, dato che c'è anche sull'app per i comandi da remoto e poi finalmente.. Il tasto per "zittire" i bip!

Design e Interni

Il design della nuova Tucson non ha subito rivoluzioni, ma piccoli affinamenti che la rendono ancora più accattivante. La lunghezza complessiva di 4,50 metri si accompagna a cerchi in lega da 19 pollici, conferendo alla vettura una presenza solida e decisa. La parte posteriore si distingue per una linea luminosa che collega i fari posteriori, offrendo un effetto visivo moderno e ben integrato.

Un punto critico è rappresentato dalle frecce posteriori, ancora dotate di lampadine alogene, un dettaglio che potrebbe sembrare datato rispetto all'adozione dei fari Full LED e del sistema Matrix LED nella parte anteriore. Tuttavia, l'insieme complessivo risulta equilibrato e ben rifinito.

Uno dei punti di forza della Tucson è la sua straordinaria versatilità. Il bagagliaio offre una capacità di oltre 600 litri, che può arrivare a 1.800 litri abbattendo i sedili posteriori configurabili in modalità 40/20/40. Inoltre, pratiche maniglie nel vano bagagli permettono di abbattere i sedili con facilità. Lo spazio sotto il piano di carico e la presa da 12V con potenza massima di 180W aggiungono praticità.

L’ abitacolo della Tucson spicca per i materiali di qualità e il design moderno. I sedili, completamente elettrici, offrono funzioni di riscaldamento e ventilazione, anche se manca la regolazione della lunghezza della seduta. La plancia presenta un doppio display digitale, uno per il quadro strumenti e uno per il sistema di infotainment. Quest’ultimo è caratterizzato da un'interfaccia minimalista ma intuitiva, con pulsanti fisici per le funzioni essenziali come la climatizzazione.

Gli interni sono arricchiti da luci LED, un head-up display ben visibile e prese USB di tipo C, sia anteriori che posteriori. Interessante anche la Digital Key, che consente di accedere alla vettura tramite smartphone o Apple Watch. Un piccolo difetto è la mancanza di rivestimenti morbidi nelle tasche delle portiere, ma nel complesso l’ambiente interno è curato e accogliente.

Test Drive

La Tucson Full Hybrid è dotata di un sistema propulsivo che combina un motore termico 1.6 turbo con un motore elettrico, garantendo una guida fluida e reattiva con i suoi 215 cavalli di potenza combinata e 265Nm di coppia.

Il comfort di marcia è uno dei punti forti della Tucson. Le sospensioni sono tarate per assorbire efficacemente le asperità della strada, garantendo una guida piacevole sia su strade urbane che su tratti extraurbani più accidentati. Anche a velocità autostradale, la silenziosità dell’abitacolo è notevole: l’isolamento acustico è stato migliorato rispetto alla generazione precedente, eliminando fruscii fastidiosi, soprattutto nella zona specchietti e maniglie.

Lo sterzo della Tucson si è rivelato preciso e ben calibrato, con un peso giusto che varia in base alla modalità di guida selezionata. In modalità Eco, la guida risulta rilassata, ideale per i contesti urbani. Passando alla modalità Sport, il volante si irrigidisce leggermente e il motore termico rimane costantemente attivo, garantendo una risposta più pronta e una maggiore sensazione di controllo.

Il comportamento dinamico è molto solido: l’assetto riesce a coniugare stabilità e comfort anche nelle curve più impegnative. Nonostante l’assenza di sospensioni elettroniche, la vettura risponde bene, con un comportamento prevedibile e sicuro in ogni situazione.

Il sistema frenante si è dimostrato molto efficace durante il test. Anche nelle frenate d’emergenza, la Tucson mantiene stabilità e sicurezza, con un leggero beccheggio che però rientra nella norma per vetture di questa categoria.

La frenata rigenerativa è fluida e ben integrata con il sistema ibrido. Grazie alle palette sul volante, è possibile regolare il livello di rigenerazione, permettendo una personalizzazione dell’esperienza di guida. Sebbene non si tratti di un sistema "One-Pedal Drive" come nei veicoli elettrici puri, il recupero energetico è gestito in modo efficiente, migliorando i consumi in città.

Uno degli aspetti più interessanti della Tucson Full Hybrid è l'efficienza nei consumi, variabile in base al contesto. In città, sfruttando al meglio il sistema ibrido, si possono raggiungere valori notevoli: dai 20 ai 22 km/l, soprattutto con una guida attenta e fluida anche se guidando in modo meno accorto, i consumi possono salire a 13-14 km/l, a dimostrazione dell'importanza dello stile di guida per questa motorizzazione. In un contesto extraurbano, l'efficienza si mantiene alta, con consumi che possono arrivare a 25 km/l su percorsi misti e senza traffico intenso. In autostrada, invece, il motore termico diventa predominante: a velocità costante di 130 km/h, la Tucson registra consumi intorno ai 12 km/l, un risultato in linea con le aspettative per questa tipologia di motorizzazione.

Hyundai ha dotato la Tucson di un ampio pacchetto di sistemi di assistenza alla guida (ADAS). Tra questi spiccano il mantenimento di corsia, il centering preciso e l’avviso dell’angolo cieco. Il Cruise Control adattivo è efficiente, anche se a volte conserva una distanza eccessiva dal veicolo che precede. L’avviso anticollisione risulta talvolta un po’ invasivo, ma è una misura di sicurezza preziosa.

Conclusioni e Prezzi

La Hyundai Tucson Full Hybrid parte da un prezzo base di 36.800 euro, che include già un’ampia dotazione di serie. La versione con trazione integrale è disponibile con un sovrapprezzo di 2.100 euro, mentre il modello top di gamma con tutti gli optional può sfiorare i 50.000 euro. Un prezzo a fuoco per il mercato di oggi e per niente folle considerando la ricca dotazione tecnologica, la versatilità e il comfort dimostrati durante la prova.