TECH DRIVE
10/03/2023

KIA NIRO EV Test Drive PRO e CONTRO

  • Motorizzazione in prova EV
  • Allestimento Evolution
  • Alimentazione Elettrica
  • Prezzo 52.900 €
  • Batteria 68,4 kWh
  • Trazione Anteriore
  • Scheda Tecnica Scopri di più

L'abbiamo già vista e guidata sia nella versione Full Hybrid che in quella Plug-In evidenziandone le differenze e cercando di capire quale fosse adatta a chi. Poteva mancare la 100% elettrica? Ovviamente no, arriva oggi la nostra prova di Kia Niro EV!

Il design generale della vettura e gli interni sono sostanzialmente uguali a quelli delle altre versioni. Troviamo le prese d'aria frontali che qui sono chiuse mancando il motore e di conseguenza il radiatore e troviamo nuovi cerchi, più efficienti, dedicati alla versione elettrica. Troviamo poi un piccolo pozzetto da 20 litri sotto il cofano anteriore, utile per riporre magari i cavi di ricarica visto che la presa è posta nel frontale e anche un grande pozzetto sotto il pianale del baule posteriore, più grande della plug-in e simile a quello della full hybrid. Qui siamo a 475 litri che diventano 1392 a sedili abbattuti.

Il motore è un elettrico anteriore da 150kW (204 cavalli) con 255Nm di coppia che viene alimentato da una batteria da 64,8kWh netti che ricarica in AC a 11kW e in DC a 75kW. Qui la critica va proprio a quest'ultimo dato, 75kW di ricarica sono un po' pochi per una full electric e poi lo sportello per accedere alla presa essendo posto sul frontale della vettura si sporca subito con moscerini e quant'altro.

Il suo habitat naturale è la città, non ci sono dubbi perché è qui che si dimostra più efficiente ed è qui che dà il meglio di sé in termini di comfort e piacere di guida. Le sospensioni fanno un ottimo lavoro con buche, rotaie e tutte le tipiche asperità dell'ambiente urbano mentre la silenziosità e la coppia subito disponibile rendono anche il traffico della città più godibile e meno stressante.

La frenata rigenerativa è settabile su vari livelli che si possono cambiare con le palette dietro al volante, cosa molto comoda visto che se volete utilizzare il livello massimo di rigenerazione, cioè la guida one-pedal dovrete reimpostarla ogni volta che partite e non potete salvarla come predefinita.

Gli assistenti alla guida ci sono tutti e sono anche ben tarati, il cruise control adattivo non fa mai frenate troppo brusche, l'asssitente di corsia riesce praticamente a fare anche le curve da solo (a patto di tenere le mani sul volante come da normativa) e l'avviso dell'angolo cieco ha un LED sullo specchietto sempre ben visibile.

Parliamo di consumi, l'autonomia dichiarata nel ciclo misto WLTP è di 460 chilometri e noi durante i nostri test abbiamo misurato circa 300 chilometri di autonomia effettiva in inverno, in estate o se si parte preriscaldando la vettura quando è ancora in carica si raggiungono anche i 400. In autostrada a 110km/h si consumano circa 18kWh/100km e a 130km/h circa 22-2318kWh/100km. Significa in media 250/260 chilometri di autonomia in autostrada.

Terminiamo con prezzi e conclusioni sulle varie motorizzazioni. Il prezzo della Full Hybrid parte da 31.500 euro, quello della Plug-In da 41.750 (finendo a 46.000 full optional) e per l'elettrica ci vogliono circa 42.900 euro (52.900 full optional). Il discorso su quale convenga a chi lo avevamo già fatto per le due ibride e qui vale ancora. Vista la grande differenza di prezzo la Full è sicuramente la più adatta alla stragrande maggioranza degli automobilisti, l'elettrica per chi usa l'auto sempre in città e fa viaggi lunghi al massimo una o due volte l'anno e la Plug-In è quella più di nicchia, sensata solo per chi rientra quasi tutti i giorni nel range dell'elettrico ma fa relativamente spesso, magari una volta al mese, lunghi viaggi autostradali. E voi cosa ne pensate?

    I pro

  • Efficiente alle giuste temperature
  • Scattante e comfortevole
  • Tecnologia e ADAS
  • 7 anni di garanzia
    I Contro

  • Distribuzione dei pesi e assetto un po' troppo morbido
  • Poco efficiente con basse temperature
  • Velocità di carica