LAND ROVER DEFENDER 90 Test Drive PRO e CONTRO

Su strada si domina il traffico da lassù e in fuoristrada ci si diverte con un mix di meccanica e tecnologia che sembra non conoscere ostacoli.. Insomma, una macchina appariscente ma decisamente versatile e in grado di dare grandi soddisfazioni a pilota e occupanti. Ecco il nuovo Defender in versione a passo ridotto!

Design e Interni

Il design è a dir poco riconoscibile, in particolare questa versione "90" a passo ridotto ha la forma tipica del vero fuoristrada, alto largo, non troppo lungo e con ruote imponenti. I fari sono Full LED di serie ma Matrix solo come optional e i cerchi, da ben 20", sembrano quasi piccoli visti lateralmente. Ci si può spingere infatti fino a 22". Il baule è la zona più sacrificata per avere un fuoristrada da 4,58 metri ma si può contare comunque su 297 litri, diciamo un paio di trolley da cabina e un paio di zaini, che diventano 1.263 litri a sedili abbattuti.

Gli interni a nostro avviso sono stati studiati molto bene da Land Rover sia in termini di spazi che di materiali e finiture. Le finiture e i materiali morbidi che ci fanno capire di essere su di una vettura premium non mancano così come non mancano nemmeno le teste dei bulloni a vista che ci ricordano di essere su di un vero fuoristrada. Ottimo equilibrio. Lo spazio poi è davvero tanto, anche gli occupanti posteriori più alti non hanno problemi nè con le gambe che con la testa. A proposito di sedili posteriori questi godono di bracciolo, bocchette dell'aria condizionata (clima tri-zona), prese USB-C, prese USB-A e prese 12v formato accendisigari.

Il quadro strumenti è digitale con design personalizzabile e l'infotainment, seppur non estremamente intuitivo già dal primo utilizzo, si dimostra poi molto completo ed affidabile. Non mancano Apple CarPlay ed Android Auto anche wireless.

Test Drive

Il motore della vettura in prova è un 3.0 Turbo Diesel Mild Hybrid da 200 cavalli di potenza e 500Nm di coppia con cambio automatico ZF a 8 rapporti più retro e ridotte.

Dicevamo dei 4,58m di lunghezza ma ancora più rilevanti per capire di cosa stiamo parlando sono i 2,0m di larghezza e 1,97 di altezza. Ecco perché in città la guida risulta così piacevole. Da una posizione così rialzata la visibilità ed il senso di controllo sulla strada sono ottimi.

Il comfort è garantito poi dalle sospensioni pneumatiche che in città, in modalità comfort, si ammorbidiscono per assorbire le buche mentre a velocità si irrigidiscono per dare maggiore stabilità alla vettura. Peccato solo che non ci sia un programma "sport" o "individual" per poterle irrigidire manualmente anche alle basse velocità in modo da evitare l'assetto un po' troppo molleggiato della modalità "comfort".

Lo sterzo è da fuoristrada quindi per niente diretto, questo era prevedibile ma poi c'è invece il pedale del freno che ci ha sorpreso molto positivamente. La frenata risulta sempre lineare e prevedibile quale che sia la pressione impressa con il piede.

Le prestazioni di questo motore sono sufficienti ma non entusiasmanti, la grande coppia si avverte, soprattutto nell'accelerazione a basse velocità e quindi per il fuoristrada va più che bene ma su strada forse avremmo apprezzato ancora di più il 249 cavalli.

I consumi non sono certo il suo forte, il sistema Mild Hybri fa quel che può e cioè rendere molto fluido lo start and stop ma non riesce di certo a limitare i consumi di una vettura da oltre 2.200 chilogrammi. In città parliamo di circa 7-8km/l che a 110km/h diventano 13 e al limite autostradale di 130km/h riscendono sui 9 km/l.

Il prezzo di Defender 90 parte da 63.000 euro ma la nostra, nonostante abbia il motore base con gli optional arriva a costare circa 88.000. Non pochi, questo è certo, ma si tratta di un vero fuoristrada di ultima generazione, con tanta tecnologia ed un design.. decisamente riuscito!