VOLKSWAGEN ID.7 | Test Drive PRO e CONTRO, Consumi e Autonomia

La Volkswagen ID.7 si presenta come una delle novità più interessanti nel panorama delle auto elettriche. L'estetica divide, su questo non ci sono dubbi, ma c'è anche la versione station, che può apprezzare chi non apprezza questa berlina e poi ci sono tanta autonomia, tanta tecnologia e tanto, tantissimo spazio a bordo visti i quasi 5 metri di lunghezza e 3 metri di passo.

Design e Interni

Dal punto di vista estetico, la Volkswagen ID.7 può non essere immediatamente accattivante, specie nella versione berlina, ma presenta alcune scelte stilistiche e funzionali degne di nota. Il frontale è dominato dalla classica firma luminosa Volkswagen, che si estende con continuità lungo tutta la parte anteriore, integrando i fari LED Matrix di nuova generazione, molto efficaci durante la guida notturna.

I sistemi ADAS sono ben integrati, con radar, telecamera per il monitoraggio a 360 gradi, sensori di parcheggio e altri dispositivi. Tuttavia, un aspetto curioso è l’assenza del frunk (vano anteriore), una caratteristica comune in molte auto elettriche. Sul fianco, la ID.7 offre una linea filante e moderna, con dimensioni importanti: quasi 5 metri di lunghezza e un passo di quasi 3 metri, che si traducono in un’abitabilità interna eccezionale.

Nella parte posteriore, troviamo un portellone elettroattuato che dà accesso a un vano bagagli di 532 litri, espandibile fino a 1.500 litri abbattendo i sedili posteriori. Sotto il piano di carico è presente un doppio fondo, utile per riporre i cavi di ricarica e altri oggetti.

Entrando nell’abitacolo, si nota immediatamente l’ attenzione per i materiali e il design. Nonostante alcune scelte cromatiche discutibili, la qualità generale è alta: Alcantara, tessuti premium e cuciture ben rifinite dominano gli interni. I sedili anteriori sono completamente regolabili elettronicamente, riscaldati, ventilati e dotati della funzione massaggio. La pulizia formale degli interni è un altro punto forte, con una console centrale pratica e spaziosa.

Il sistema infotainment rappresenta un notevole passo avanti rispetto ai precedenti modelli ID. Il grande display centrale ora è più reattivo e configurabile, con scorciatoie personalizzabili per un accesso rapido alle funzioni principali. Finalmente, i comandi del volume e della temperatura sono retroilluminati, una miglioria attesa da tempo. Non manca il supporto a Apple CarPlay e Android Auto, entrambi in modalità wireless.

Tra le chicche tecnologiche spicca il tetto panoramico in vetro, dotato di una pellicola LCD che può diventare opaca o trasparente con un tocco, offrendo protezione dal sole o dagli sguardi indiscreti.

Nella parte posteriore, lo spazio abbonda: anche i passeggeri più alti troveranno ampio comfort, con generoso spazio per gambe e testa. Sono presenti due porte USB-C, riscaldamento per i sedili posteriori e un comodo bracciolo centrale con portabicchieri.

Test Drive

La ID.7 si distingue per la facilità di guida, nonostante le dimensioni importanti. L’insonorizzazione è eccellente, con un comfort che rimane elevato anche su lunghe percorrenze. Il motore elettrico offre una potenza adeguata per la maggior parte delle situazioni, mentre l’assenza della guida "one-pedal" potrebbe far storcere il naso a chi è abituato a questa funzione nelle auto elettriche concorrenti.

Grazie al baricentro basso, dovuto al posizionamento della batteria, e al sistema Dynamic Chassis Control, la ID.7 sorprende per l’agilità in curva, nonostante il peso. La frenata, pur efficace, potrebbe essere più immediata: il pedale risulta un po' spugnoso rispetto ad altre auto elettriche.

Per quanto riguarda i consumi, la ID.7 dimostra una buona efficienza: in città si possono percorrere fino a 500 km con una singola carica, mentre in autostrada l’autonomia scende a circa 400 km, con consumi di 18 kWh/100 km a 110 km/h. La batteria da 77 kWh supporta una ricarica rapida fino a 175 kW, permettendo di recuperare gran parte dell’autonomia in circa 20 minuti.

Il Travel Assist, combinato con il cruise control adattivo, funziona in modo fluido, mantenendo la vettura centrata nella corsia senza scossoni. Anche l’head-up display in realtà aumentata, di serie su tutti i modelli ID.7, rappresenta un notevole passo avanti, fornendo informazioni chiare e immediate al conducente.

Prezzi e Conclusioni

La Volkswagen ID.7 Edition Plus, il modello provato, ha un prezzo di listino di 63.550 euro, una cifra che sale a circa 70.000 euro con alcuni optional. Questa versione offre un eccellente rapporto qualità-prezzo, risultando più conveniente rispetto alla versione Pro, nonostante una dotazione più ricca. In assoluto invece il prezzo è di sicuro alto, ma in linea con le finiture, lo spazio a bordo, la tecnologia e il segmento di auto. Certo, avremmo preferito avere a disposizione la guida one-pedal e magari un'efficienza leggermente superiore.