TECH DRIVE
18/01/2023

Ho GUIDATO i CAMION del FUTURO, PRESENTE e PASSATO. Diesel, Elettrici, Metano

Discutiamo spesso su auto elettriche, auto termiche, il senso che hanno, che non hanno, qualche convenga ecc ma.. cosa ne pensa chi su ruota ci lavora? Oggi vi porto in da Scania, in Norvegia, a scoprire la realtà dell'eletrico, dell'ibrido, del metano, e del classico gasolio in ambito camion e mezzi pesanti!

Scania lavora parallelamente su tutte le tecnologie e ci ha dato la possibilità di provare di tutto. Camio elettrici, camion ibridi, camion a gasolio V6, a gasolio V8 e a metano sia liquido che compresso.

La mia prova è iniziata da un camion 100% elettrico. Qui le batterie possono andare da 165 fino a ben 624kWh per un'autonomia che va dai 130 fino ai 350 chilometri. La potenza di ricarica invece sta fra 130 a 375 kW mentre quella del motore oscilla fra 230 e 450 kW.

I limiti di autonomia, che rispetto ad una vettura vengono molto più influenzati dal peso del carico e dala topografia della zona, sono ovvi e precludono i lunghi tratti autostradali a questo tipo di mezzi ma in alcune situazioni possono rivelarsi perfetti. Pensate ad un mezzo che debba fare brevi percorsi come quello da una cava al vicino cantiere e che benificierebbero tantissimo della coppia istantanea di un elettrico. Guidandolo la sensazione di comfort e silenziosità è immediata e la coppia subito disponibile non appena si schiaccia il pedale facilita tantissimo la vita, soprattutto in salita. Lo stesso discorso vale in discesa, perché qui abbiamo molto più freno motore di un diesel grazie alla rigenerazione che attua il motore elettrico.

Il diesel è totalmente diverso, la potenza non manca di certo ma arriva dopo e la guida di un mezzo di queste dimensioni diventa meno intuitiva ed immediata. Qui bisogna anticipare le manovre, le accelerate e le frenate e serve più esperienza.

Ho guidato poi l'ibrido, trovandolo molto interessante per via delle stesse sensazioni di semplicità di guida dell'elettrico ma anche con il vantaggio del termico per le lunghe tratte. Scania propone tipologie di ibrido molto variabili, con batterie più o meno grandi per trovare soluzioni praticamente su misura per il cliente.

Infine ci sono i veicoli a metano, sui quali Scania usa il ciclo 8 che secondo loro ha curve di coppia molto simili ai diesel e non spostate più in alto. Tutto questo si traduce in una guida fluida e con meno vibrazioni, che ho apprezzato e trovato come una interrssante via di mezzo fra l'elettrico e il diesel, anche alla luce di come il metano si possa ottenere in maniera sostenibile.

Le mie però sono tutte considerazioni di qualcuno che di mezzi pesanti non ne capisce e che di certo non è abituato a guidarli.. voi cosa ne pensate?