TECH DRIVE
05/03/2024

MINI COUNTRYMAN ELETTRICA | ANTEPRIMA su STRADA e PREZZI

L'abbiamo appena provata nella sua versione termica più potente, quella a benzina da 300 cavalli, e approfittiamo di un ricordo così fresco per confrontarla con l'elettrica. Mini Countryman SE All4, nome fin troppo lungo per indicare che siamo passati all'elettrica più potente ma.. Il go-kart feeling del DNA Mini sarà anche qui?

Il design lo abbiamo appena raccontato quindi ripeterci sarebbe superfluo dato che ormai la conosciamo e le differenze con la versione termica sono davvero poche, dipendono più dall'allestimento che dal suo essere elettrica. Ciò che fa eccezione è la griglia anteriore completamente chiusa non avendo alcun radiatore da raffreddare, elemento tipico a tutte le elettriche.

MINI Countryman cresce, cresce di 6 centimetri in altezza e di tredici in lunghezza. Parlando di propulsori elettrici ci sono un motore elettrico da 150kW/204 cavalli e 8.6 secondi per lo 0-100 oppure, nella versione SE ALL4 a trazione integrale 2 motori elettrici per un totale di 230kW/313 cavalli e quasi 500Nm di coppia, che la spingono fino a 100km/h in 5,6 secondi. L'autonomia dichiarata è di 462 chilometri per la prima e 433 chilometri per la seconda, come sempre la trazione integrale ha un consumo maggiore di energia.

Il nostro primo, ed al momento unico, test drive con una Countryman elettrica si è svolto sulla versione più potente, la SE ALL4 da 230kW totali. Una vettura che rispetto alla John Cooper Work abbiamo trovato meno rigida e leggermente meno "go-kart" come piace dire a Mini, ma sempre e comunque piacevole da guidare. La dinamica di guida infatti è ottima, nonostante sia più votata al comfort, aspetto confermato anche dall'erogazione del motore che nonostante l'elevata potenza risulta comunque molto lineare, non ci priva del piacere di guida, non priva della dinamicità su strada, anzi. Abbiamo provato allo stesso evento anche la BMW iX2, cugina stretta di questa Countryman con la quale condivide davvero tanto, e sul piacere di guida di queste due elettriche questa volta sembrerebbe spuntarla Mini, risultato davvero non scontato e non facile da raggiungere visto che BMW fa da sempre del piacere di guida il proprio cavallo di battaglia.

Il capito assistenti alla guida è sempre stata la nota dolente per Mini ma non più, adesso troviamo infatti tutti gli ADAS di livello 2 che si possono desiderare e tutti tarati molto bene. Sono gli stessi della BMW x2 e iX2 e ne abbiamo parlato QUI.

Il listino di questa Countryman elettrica parte da circa 40.000 euro nella versione a motore singolo e da circa 46.000 euro in quella a doppio motore, la quale poi in allestimento top di gamma può arrivare intorno ai 55.000 euro. Cosa ve ne pare? Noi speriamo di provarla presto in un test drive più approfondito ma per il momento convince grazie al suo mix di design, tecnologia, ADAS, comfort e anche piacere di guida.